I bus dell’Ast, Azienda siciliana trasporti, verranno utilizzati per trasportare i migranti: a comunicarlo è la Regione siciliana, informando gli utenti che domani, sabato 16 settembre, e domenica 17 settembre molte corse saranno cancellate. Altre invece potrebbero subire dei ritardi. Più di trenta pullman dell’azienda partecipata dalla Regione, infatti, saranno utilizzati nei prossimi due giorni per far fronte all’emergenza migranti, che in queste ore sta mettendo sotto pressione l’hotspot di Lampedusa. I bus saranno usati per trasportare, da Porto Empedocle verso le strutture del Nord Italia, i circa duemila stranieri presenti nel centro di accoglienza di Contrada Imbriacola. L’elenco delle corse cancellate sarà pubblicato sul sito web dell’Ast.
“Situazione di grave emergenza”
“Siamo consapevoli dei disagi che questo provvedimento potrà causare su alcune tratte del trasporto extraurbano”, annuncia l’assessore Alessandro Aricò, “ma chiediamo ai siciliani di avere comprensione. L’Isola si trova al momento in un grave stato di emergenza. Il governo Schifani sta facendo tutto il possibile. Vogliamo riportare la struttura di Lampedusa a una condizione di normalità”. La Sicilia, sottolinea il responsabile regionale dei trasporti, non può girarsi dall’altra parte di fronte a ciò che sta accadendo. Sono decine gli sbarchi e migliaia di persone giunte sull’Isola nelle ultime ore. Spesso si trovano in condizioni gravi. “Abbiamo l’obbligo, prima di tutto umanitario e poi giuridico, dovuto a ragioni di ordine pubblico, di garantire un luogo idoneo e sicuro a questi circa duemila migranti. Uomini, donne e bambini che, nella maggior parte dei casi, scappano da scenari di guerra o da una condizione di povertà assoluta. Per questo”, conclude l’assessore Aricò, “saranno trasferiti presso altre strutture presenti nel Nord Italia“.