Sono 311 aziende che hanno subito danni economici a causa della pandemia e che adesso potranno accedere al credito agevolato varato dall’assessorato regionale delle Attività produttive in Sicilia, guidato da Edy Tamajo. La Regione ha dato il via libera al versamento di 21,6 milioni di euro dalla Crias, la Cassa regionale per le imprese artigiane, a favore di Irfis per il finanziamento di queste aziende. Le risorse serviranno per la concessione di finanziamenti agevolati a tasso zero.
Supporto alle attività produttive in Sicilia
Le domande erano state già valutate in maniera positiva tramite un bando emanato dall‘Irfis nel novembre del 2021 e si procede ora per effetto dello scorrimento della graduatoria già approvata dal Comitato Fondo Sicilia. “ll versamento dei fondi alle imprese richiedenti avverrà nei prossimi giorni. Il nostro obiettivo è supportare le imprese specie in questo periodo di tassi elevati – dice l’assessore Tamajo -. Stiamo lavorando con grande serenità grazie all’armonia tra le parti interessate”.
Il ruolo di Irfis
“Lo scopo di Irfis, come dice il nostro Statuto e, come più volte evidenziato dal presidente della Regione, Renato Schifani – spiega la presidente di Irfis, Iolanda Riolo -, è quello di essere il braccio operativo della Regione a sostegno delle attività imprenditoriali dell’Isola. I nostri uffici procederanno a strettissimo giro alla erogazione delle somme in favore dei beneficiari”. L’intesa tra Crias e Irfis per il passaggio dei fondi era stata siglata il primo giugno scorso nella sede dell’assessorato alle Attività produttive. La convenzione, che ha avuto il via libera anche dall’assessorato all’Economia guidato da Marco Falcone, permetterà di erogare mutui fino a 100 mila euro a tasso zero per ogni impresa, con un preammortamento di due anni.