La Regione Siciliana stanzia altri 65 milioni di euro per le imprese dell’Isola danneggiate dal Covid. Le risorse si sono liberate grazie a economie del Piano operativo Fesr 2014/20. Così si potrà far scorrere la graduatoria che aveva già assegnato finanziamenti a tasso zero in favore delle aziende danneggiate dall’emergenza epidemiologica da Covid-19. Lo stanziamento è stato possibile grazie a un accordo tra l’Irfis e l’assessorato regionale dell’Economia. Per il presidente della Regione, Renato Schifani, sarà possibile così “mantenere un altro degli impegni assunti con il tessuto imprenditoriale siciliano – ha detto – cioè di non lasciare inevasa alcuna richiesta di aiuto. Grazie a questa manovra, saranno circa un migliaio le imprese che potranno beneficiare degli aiuti Covid-19. Potremo così far scorrere, fino a esaurimento, la graduatoria gestita da Irfis. Inoltre, non si perderà un euro delle preziose somme ricevute dall’Europa”.
Aziende e aiuti: garanzie su liquidità e credito
“Negli anni scorsi – ha aggiunto l’assessore all’Economia, Marco Falcone – la Regione attraverso l’Irfis aveva già erogato finanziamenti per 100 milioni di euro. Con l’intervento di oggi il governo Schifani aumenta ancora la portata della misura di sostegno alle imprese in sofferenza per la pandemia, mettendo a disposizione nel complesso ben 286 milioni di euro di aiuti a tasso zero. Proseguiamo nella strategia regionale di garanzie su liquidità e credito che devono accompagnare le nostre aziende in questa fase economica di potenziale rilancio”. La regolarità delle istanze delle singole aziende era già stata vagliata da Irfis al momento dell’avvio della misura, un passaggio che determinerà maggiore speditezza nell’assegnazione delle somme. “Continua il lavoro del governo Schifani – ha sottolineato l’assessore alle Attività produttive, Edy Tamajo – a favore delle imprese siciliane. Già a inizio mese Crias, tramite l’assessorato delle Attività produttive, aveva trasferito oltre 21 milioni di euro dalla Finanziaria regionale che avevano permesso il finanziamento di quasi 300 istanze. Oggi questo nuovo stanziamento darà ulteriore spinta al tessuto produttivo siciliano”.