Ripartono i cantieri di servizio della Regione siciliana. L’assessorato regionale della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro ha pubblicato l’avviso rivolto ai Comuni che potranno presentare le domande entro il 15 settembre. “Si tratta, assieme ai Cantieri di lavoro, di una misura importante per il contrasto alla disoccupazione e alla povertà”, dichiara l’assessore Nuccia Albano. “I Cantieri di servizio, da un lato, hanno fornito un prezioso contributo in diversi programmi di lavoro inseriti in progetti sociali o di riqualificazione e manutenzione apportando benefici per i Comuni e, dall’altro, hanno dato dignità e ristoro economico a tante famiglie in difficoltà“.
Come funzionano i cantieri di servizio
Avranno priorità le domande presentate dalle amministrazioni comunali che hanno completato i cantieri già finanziati e implementato i relativi dati nel sistema informativo “Caronte”. La precedenza, insomma, spetta agli enti locali che hanno dimostrato di saper beneficiare delle risorse a disposizione. Un comportamento “virtuoso” che sblocca altri finanziamenti. Si potranno, quindi, presentare le manifestazioni di interesse indicando il nome del cantiere, il luogo di svolgimento e l’importo richiesto. L’assessorato ha, inoltre, riaperto i termini per i Cantieri di lavoro in enti di culto. Gli avvisi, ricordano da Palazzo d’Orléans, sono consultabili sul sito istituzionale della Regione Siciliana a questo indirizzo.