Aumenta in modo consistente il ricorso alla cassa integrazione in Italia e in Sicilia in particolare, secondo gli ultimi dati dell’Inps, l’Istituto nazionale di previdenza sociale, aggiornati ad agosto 2019. A luglio di quest’anno il numero di ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate in Italia è stato di 19,1 milioni, in aumento del 33,5 per cento rispetto allo stesso mese del 2018 quando le ore autorizzate sono state 14,3 milioni. In Sicilia l’aumento tocca invece il 171,29 per cento, con una variazione annuale che supera le 600 mila ore. Tra queste vanno differenziate le ore per interventi ordinari (Cigo), straordinari (Cigs) e in deroga (Cigd). I primi si attivano per eventi transitori non imputabili all’imprenditore o agli operai, come una crisi temporanea di mercato o le intemperie stagionali; i secondi si attivano in casi di ristrutturazione, riorganizzazione o riconversione aziendale ma anche di crisi aziendale di particolare rilevanza e di contratti di solidarietà. La cassa in deroga, invece, si attiva come intervento di integrazione salariale a sostegno di imprese che non possono ricorrere agli strumenti ordinari perché esclusi all’origine da questa tutela o perché hanno già esaurito il periodo di fruizione delle tutele ordinarie.
Variazione tendenziale e congiunturale
La cassa ordinaria è quella a cui si è fatto più ricorso. A livello nazionale le ore autorizzate a luglio 2019 sono state 8,8 milioni, ovvero 1,2 milioni in più rispetto a luglio 2018. La variazione tendenziale, cioè la variazione in percentuale rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, è in aumento di 17 punti percentuali. Numeri che salgono a +38,2 per cento nel settore Industria e -34,1 per cento nel settore Edilizia. Quella congiunturale invece, cioè la variazione di una grandezza rispetto al periodo di rilevazione precedente, ovvero di luglio 2019 rispetto al mese precedente, è aumentata di 9 punti percentuali.
+171,29 per cento in Sicilia
In Sicilia c’è stato un ampio ricorso alla cassa integrazione nel corso dell’anno, in particolare di quella straordinaria. Secondo la variazione tendenziale che considera le tre tipologie, c’è stato un aumento del 171,29 per cento tra luglio 2018 e luglio 2019. Le ore totali autorizzate infatti sono passate da 362.414 a 983.197. Guardando la situazione dei primi sei mesi di quest’anno, inoltre, in paragone ai primi sei dell’anno precedente, si registra un aumento di 18,49 punti percentuali. Da gennaio a luglio 2018 infatti, si contano poco più di 5 milioni di ore autorizzate mentre nei primi sei mesi di quest’anno si sono superati i 6 milioni. I numeri della Cassa integrazione ordinaria sono comunque in diminuzione. Secondo la variazione tendenziale si passa da 296 mila ore a 111 mila con una riduzione del 62,31 per cento, che passa a -30,55 per cento nel rapporto tra un anno e l’altro.
Interventi straordinari
Il numero di ore di cassa integrazione straordinaria autorizzate in Italia a luglio 2019 ha superato di poco i 10 milioni, di cui 3,7 per solidarietà. L’incremento tendenziale, dunque, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, quando si contavano 6,7 milioni di ore autorizzate, è del 50,2 per cento. Il paragone tra giugno e luglio 2019 invece, ovvero la variazione congiunturale, registra un negativo del 46,8 per cento. A giugno 2018 infatti, si contano oltre 18 milioni di ore di cassa integrazione straordinaria, di cui 5 per solidarietà. I numeri siciliani relativi alla cassa integrazione straordinaria sono molto alti. La variazione tra luglio 2018 e 2019 è del 1248,63 per cento. Le ore autorizzate erano 64.631 nel luglio dell’anno scorso e quest’anno sono 871.633. La variazione congiunturale invece, che guarda i dati da un anno all’altro, è del 71,63 per cento. Tra gennaio e luglio dello scorso anno si contavano 2,7 milioni di ore, nello stesso periodo del 2019, invece, se ne contano 4,7 milioni.
Cassa integrazione in deroga
I cosiddetti Cigd, ovvero gli interventi in deroga, in tutta Italia hanno avuto un incremento del 317,5 per cento se mettiamo a paragone le circa 184 mila ore autorizzate a luglio 2019 con le circa circa 44 mila di luglio 2018. Tra luglio e giugno del 2019, invece, la variazione
congiunturale è in decremento del 70,8 per cento. La Sicilia conferma il dato nazionale in diminuzione con un -99 per cento.