Sette milioni e quattrocentomila: questo l’ammontare delle ore di cassa integrazione autorizzate dall’Inps in Sicilia nel 2019. I dati, provenienti dall’istituto di previdenza, si fermano al 31 ottobre di quest’anno, ma sono già sufficienti per trarre una tendenza. Rispetto al 2018, quando il totale delle ore autorizzate nei dodici mesi si era fermato poco sopra, a quota 7 milioni e 700 mila, è in forte diminuzione la cassa integrazione ordinaria di oltre un milione di ore, mentre sono solo poche migliaia le ore in deroga: 8 mila 500, mentre nel 2018 il totale era di oltre 450 mila. Aumenta quindi la cassa integrazione straordinaria, che vale nei primi dieci mesi dell’anno 5 milioni e 860 mila ore, al fronte dei 4 milioni e 400 mila di tutto il 2018, oltre il 31 per cento in più.
Aumenta la Cig straordinaria: segno di crisi aziendale
L’aumento delle ore di cassa integrazione straordinaria, che a livello nazionale è del 16 per cento ad ottobre 2019 rispetto al 2018 (13,5 milioni di ore), testimonia la crisi industriale in atto: la misura è infatti destinata a ristrutturazione, riorganizzazione e riconversione aziendale, a crisi aziendale di particolare rilevanza sociale e in caso di procedure concorsuali, quali fallimento e liquidazione coatta amministrativa. Il dato è ancor più significativo se confrontato con il 2009, quando a fronte di un totale di ore di cassa integrazione in Sicilia pari a oltre 15 milioni, quelle destinate alla “straordinaria” si fermavano poco sopra i 3 milioni, con il grosso delle ore destinate alle aziende con ricorso “ordinario”, oltre 10 milioni di ore.