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Catania, incendio in aeroporto, voli cancellati: cosa fare

Il terminal andato a fuoco dell'aeroporto di Catania rimarrà chiuso fino al 25 luglio. Le compagnie aeree forniscono informazioni ai passeggeri sulle opzioni disponibili, inclusi cambi di volo, rimborsi o voucher. I passeggeri devono controllare i messaggi o contattare la propria compagnia

Non si ha ancora una data certa per la riapertura dell’aeroporto di Catania, ma è sicuro che il terminal A, quello dove si è sviluppato l’incendio, resterà ancora chiuso per altri cinque giorni quindi fino a lunedi 24 luglio, con riapertura stimata quindi per il giorno dopo, il 25. Lo hanno comunicato Enac e Sac, il gestore dello scalo etneo, confermando che il terminal C resta invece operativo e che se ne sta aumentando la capienza grazie a una tensostruttura che la Protezione civile sta allestendo. Questo permetterà di aumentare i voli operati ogni ora, che passeranno prima da due a quattro e poi a sette. Il terminal A, danneggiato dall’incendio, è rimasto chiuso fino al 20 luglio per consentire altri accertamenti tecnici e strumentali, ritenuti necessari dopo il sopralluogo effettuato ieri dai Vigili del fuoco, che hanno operato con personale del Nucleo Investigativo Antincendi (Nia) e della Direzione regionale per la Sicilia, nei locali interessati dal fuoco. Dal 21 luglio è consentito l’accesso per effettuare le bonifiche dell’area, ma non ci sono tempi per la fine lavori. Su autorizzazione del ministero della Difesa sarà disponibile l’aeroporto di Sigonella, ma modalità e tempi non sono ancora noti al 20 luglio.

Inquirenti: “Incendio partito da cavo stampante”

“Potrebbe essere partito dal cavo di una stampante il rogo che la sera del 16 luglio ha gravemente danneggiato il terminal principale dell’aeroporto Fontanarossa di Catania”. Lo scrive l’agenzia Ansa. “A questa conclusione, ancora, però, da approfondire sono giunti i vigili del fuoco nella loro prima relazione sull’incendio depositata alla Procura etnea”.

Riapertura in “piena normalità” ad agosto

Dal 26 luglio all’aeroporto di Catania si passerà dagli attuali otto voli orari a dieci: questo il numero complessivo di movimenti che lo scalo di Fontanarossa gestirà tramite il Terminal C. La piena operatività sarà invece “qualche giorno dopo l’1 agosto”, giorno in cui grazie a una nuova tensostruttura i voli saliranno a 14. Ad annunciarlo il presidente della Regione siciliana Schifani.

Fontanarossa, sopralluogo di Schifani

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, è arrivato intorno alle 11 di martedì 25 luglio all’aeroporto Fontanarossa, a Catania, per verificare personalmente i danni provocati dal rogo del 16 luglio e lo stato di avanzamento dei lavori di ripristino degli spazi del terminal maggiormente interessato. A seguire, il governatore riunirà i soggetti coinvolti nella gestione dell’emergenza per il coordinamento delle attività. Schifani è accompagnato dall’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, dal capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina, e dal dirigente generale delle Infrastrutture, Salvo Lizzio. Convocati, oltre all’amministratore delegato della Sac, la società di gestione dello scalo catanese, Nico Torrisi, anche i vertici di Enac, Gesap, Airgest e Ast.

Si continua la bonifica senza date di riapertura

A Fontanarossa non si tornerà alla normalità nemmeno domani, 25 luglio: la società di gestione Sac alle 21.30 del 24 luglio informa che sono al lavoro “cinque squadre” di una azienda specializzata per bonificare il terminal andato a fuoco. L’azienda ha già lavorato nel 2015 a Fiumicino (abbiamo raccontato la storia di quell’incendio e di altri qui) Ma non ci sono date di riapertura. E nemmeno per l’uso di Sigonella. Proseguono invece i montaggi dei tendoni provvisori.

Comiso, i voli previsti lunedì 24 luglio

Sono 21 i voli previsti per la giornata di lunedì 24 luglio dall’aeroporto di Comiso, nel ragusano, che sta assorbendo parte del traffico aereo dell’aeroporto di Catania, i cui voli sono contingentati da oltre una settimana in seguito all’incendio che nella notte tra il 16 e il 17 lugli ha colpito lo scalo etneo. Di seguito la tabella con il dettaglio dei voli, pubblicata sui social dall’aeroporto di Comiso.

“Tensostruttura operativa” ore 20 del 22 luglio

Con una nota inviata alle ore 20 la Sac comunica che, dal pomeriggio del 22 luglio, è operativa la tensostruttura di supporto all’area partenze del Terminal C che agevolerà la gestione dei flussi di passeggeri. Per aumentare ancora di più la capienza del terminal, inoltre, la Sac e l’Aeronautica Militare procederanno a posizionare due tensostrutture di 54 mq ciascuna, da allestire in area airside, in corrispondenza dei Gate C1 e C5, per le operazioni di preimbarco e imbarco. L’Aeronautica Militare fornirà strutture campali, illuminate e refrigerate già in partenza dal 3^ Stormo di Villafranca (VR), che consentiranno di fornire supporto logistico al personale aeroportuale. Come da nota della Difesa, che si è attivata subito dopo aver ricevuto la telefonata del Presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani, si stima che le infrastrutture campali arriveranno a Catania nella serata di domani e che le operazioni di montaggio partiranno immediatamente. La Base di Sigonella rimane comunque un’opportunità a disposizione delle autorità locali e della Direzione Aeroportuale. “Ringrazio ancora chi ci sta supportando concretamente: il Ministro Crosetto e la Difesa, il presidente della Regione Schifani, l’Aeronautica Militare, il Prefetto, la Protezione civile, l’Enac, gli Enti di Stato e tutto il personale aeroportuale che sta lavorando senza sosta per fare in modo che si possa tornare alla normalità il prima possibile” – commenta Nico Torrisi, amministratore delegato della SAC.

Gli orari dei bus di domani da Fontanarossa a Comiso, Trapani e Palermo

Alle 19 di sabato 22 luglio Sac ha comunicato gli orari delle navette che partiranno dall’Aeroporto di Catania in direzione degli aeroporti di Comiso, Trapani e Palermo. Gli orari vanno dalle 00:30 di stanotte (tra 22 e 23 luglio) alle 00:30 di domani notte (tra 23 e 24 luglio). Le navette partono davanti al Terminal C.

Lunedi ispezione della Commissione Trasporti della Camera

Una delegazione della commissione Trasporti della Camera ispezionerà l’aeroporto di Catania, lunedi 24 luglio alle ore 12.30. Lo rende noto il capogruppo Pd in commissione Trasporti della Camera, Anthony Barbagallo. L’iniziativa, si legge in una nota “avrà lo scopo di verificare in presenza lo stato dell’arte e l’evoluzione dei lavori nell’aerostazione e riscontrare, inoltre, anche le criticità e i miglioramenti che si possono apportare dopo l’incendio divampato domenica scorsa che ha generato la chiusura della struttura con conseguente congestione del traffico aereo e notevoli disagi per utenti, passeggeri, turisti stranieri e non”. La composizione della delegazione, precisa Barbagallo, sarà bipartisan. “Saranno presenti i rappresentanti dei maggiori gruppi politici tra cui alcuni dei componenti dell’ufficio di presidenza della Commissione Trasporti che successivamente, d’accordo con Il Presidente della Commissione Salvatore Deidda, relazioneranno all’organismo parlamentare sugli esiti dell’ispezione e sulle eventuali iniziative da intraprendere”.

Sac: procedono bonifica e montaggio tensostruttura

“Procedono i lavori di bonifica del terminal A e il montaggio della tensostruttura per l’ampliamento del terminal C”. A renderlo noto, a mezzogiorno di sabato 22 luglio, è Sac, la società che gestisce lo scalo etneo, che ha pubblicato sui social alcuni scatti dei lavori.

Associazioni: avvisi ai passeggeri almeno 24 ore prima

Comunicare con almeno un giorno di anticipo quali siano gli aeroporti di partenza o di arrivo e i bus che garantiranno il collegamento con lo scalo di Catania. È la richiesta avanzata dal movimento Mec e dai comitati Vussia e Vussia contro Nerone a Enac, Easa (Ente europeo per l’aviazione), ministero dei Trasporti e assessorato regionale ai Trasporti. “Dopo tanti giorni il caos non si conclude”, afferma Claudio Melchiorre, presidente Mec. “Il caldo insopportabile e fenomeni di sopraffazione e imposizione di prezzi folli per i trasporti con gli aeroporti hanno indotto comitati e associazioni di tutela civica a chiedere di fare sapere a ogni viaggiatore come arriverà o partirà da Catania. Sembra normale, ma non lo è”.

Sac: online info su voli, biglietti e rimborsi

“Sul nostro sito la situazione in tempo reale dei voli in arrivo e in partenza dal Terminal C”. È la comunicazione pubblicata sui social da Sac alle otto del mattino di sabato 22 luglio. “Per ulteriori info sui propri voli (cancellazioni, riprotezioni, rimborsi, cambiamenti degli aeroporti di arrivo e partenza) preghiamo i gentili passeggeri di rivolgersi alle compagnie aeree di riferimento”, ha aggiunto la società.

Via alla costruzione della tensostruttura

Nella serata del 21 luglio sono iniziate le operazioni di montaggio della tensostruttura temporanea che amplierà la capacità del “terminal C, l’unico attualmente operative dellaeropydi Catania. La bonifica del terminal A è invece iniziata già nella mattina. Tra le ipotesi anche quella di riaprire lo storico terminal Morandi (oggi terminal B). Nessuna novità significativa sul fronte Sigonella.

Le associazioni consumatori promettono battaglia

L’associazione Federconsumatori Sicilia riferisce di “telefoni roventi” in questi giorni di grave disagio in Sicilia. Sono già migliaia le persone che si sono rivolte ai loro sportelli, come riferisce il presidente Alfio La Rosa. Che dà un consiglio a tutti i viaggiatori: “Tenete tutte le ricevute“, perché potranno essere utilissime al momento di presentare le richieste di risarcimento. I gravi disagi per i passeggeri, che si protraggono ormai da sei giorni, hanno portato l’associazione dei consumatori Adoc, sia a livello nazionale che siciliano e catanese, a definire la situazione “indegna di un Paese civile”. E promette di avviare tutto ciò che è necessario per tutelarli. Le problematiche principali, come sottolineato anche dall’associazione di categoria delle aziende che si occupano di turismo Fiavet-Confcommercio, sono quelle legate agli spostamenti all’interno della Sicilia: pochi pullman organizzati e senza riferimenti specifici ai voli, strade interrotte, tempi lunghissimi. E nel frattempo le prenotazioni per la Sicilia sono praticamente nulle a causa della cattiva pubblicità. Nel pomeriggio del 21 luglio UgCons, Unione generale consumatori legata al sindacato Ugl, ha annunciato di aver depositato un esposto alla Procura della Repubblica di Catania.

Autorizzato l’accesso al terminal A per avviare la bonifica

La società di gestione dell’Aeroporto di Catania comunica alle 15 del 20 luglio che, “grazie alla celerità delle verifiche effettuate dalla Procura della Repubblica e dai Vigili del Fuoco, oggi è stato autorizzato l’accesso al Terminal A per avviare le operazioni di bonifica e consentire il ripristino delle operazioni di volo nel più breve tempo possibile. Tali operazioni verranno effettuate senza soluzione di continuità per attenuare i disagi dei passeggeri”. Nel pomeriggio Sac ha stabilito delle regole di accesso per gli operatori dividendo il terminal in due zone.

Il governo autorizza l’uso di Sigonella

Dal ministro Crosetto ok all’uso di Sigonella per fronteggiare l’emergenza“. Lo ha annunciato nella mattina del 20 luglio il presidente della Regione siciliana Renato Schifani, riferendo del colloquio aiuto ieri con il ministro della Difesa.

Sigonella, non si sa ancora come e quando

Nella serata del 20 luglio la Sac ha diffuso un comunicato in merito allincontro in prefettura sull’utilizzo di Sigonella. “in occasione della riunione di oggi pomeriggio in Prefettura tra Sac, Enac, Protezione Civile, il comandante della base di Sigonella Emanuele Di Francesco, gli Enti di Stato e il Comune di Catania, è stato esaminato lo stato di avanzamento dei lavori per l’ampliamento del Terminal C, da quando Sac ed Enac hanno avviato le iniziative per aumentarne la capacità operativa. Relativamente alla disponibilità dell’aeroporto di Sigonella, ottenuta grazie al presidente della Regione Renato Schifani, e confermata nel pomeriggio, si è in attesa di poter verificare la piena disponibilità anche dell’area terminal, necessaria allo svolgimento delle operazioni. Il tutto, in piena sintonia tra il Presidente di Enac, Pierluigi Di Palma, il presidente Schifani, Sac e il Comune di Catania. Domattina, intanto, è previsto un sopralluogo di Sac, Enac e Vigili del Fuoco all’interno dei Terminal, per verificarne le condizioni”.

I voli da Catania (Terminal C) del 20 luglio

Sac ha diffuso la lista dei voli odierni dall’aeroporto etneo di Fontanarossa, che verranno operati visto la stato di emergenza ancora dal “Terminal C”. Con una avvertenza: “Il volo FR06373 da e per Katowice è stato ri-schedulato su Trapani”.

I voli da Comiso del 20 luglio

La Sac, Società di gestione dell’aeroporto di Catania, ha diffuso l’elenco dei voli del 20 luglio 2023, (che ricordiamo funziona ancora a capacità ridotta tramite il Terminal C) che verranno operati da Comiso, scalo gestito dalla stessa Sac.

Palermo, lista dei voli ex Catania del 20 luglio

L’aeroporto di Palermo ha diffuso l’elenco aggiornato dei voli ex Catania in partenza il 20 luglio dall’aeroporto di Punta Raisi “Falcone e Borsellino”. Di seguito l’elenco. Come annunciato dalla Gesap, società di gestione dello scalo palermitano, sarebbero dovuti essere gli ultimi voli riprogrammati da Catania. Una posizione attualmente dibattuta con Enac, l’Ente nazionale di aviazione civile.

Palermo vorrebbe limitare, scelta contestata

Ancora i disagi, quindi, purtroppo, per i passeggeri, mentre l’aeroporto di Palermo ha comunicato che solo fino a domani, giovedi 20, accetterà altri 20 voli “ex Catania” che potranno quindi essere dirottati sul “Falcone-Borsellino”, mentre da venerdi 21 non accetterà più altri voli extra. La decisione da parte del gestore palermitano, Gesap, è stata però fermamente contestata dal presidente della Regione, Renato Schifani. Anche Enac, l’Ente nazionale aviazione civile, ha rivendicato il “proprio ruolo di autorità nel determinare la capacità degli aeroporti siciliani a supporto dell’operatività di Catania”. Lo scalo di Palermo potrebbe quindi proseguire continuando ad accogliere i voli ex Catania.

Federconsumatori prosegue nell’assistenza ai viaggiatori

Continuano a essere intanto operativi i servizi di Federconsumatori Sicilia, che invita i passeggeri a conservare gli scontrini e le fatture che dimostrano eventuali costi sostenuti (noleggio auto, pedaggi, biglietti ferroviari o aerei, ristorante, alberghi, ecc.) per il viaggio. L’associazione mette a disposizione i propri numeri per assistere i viaggiatori: Federconsumatori Catania – 0957272542 – Federconsumatori Ragusa – 3517433072 – Federconsumatori Sicilia – 0917932520.

Il terminal A non riapre mercoledì 19 luglio

Dopo l’incendio che ha colpito l’aeroporto di Catania, il Terminal A resterà chiuso anche il 19 luglio, secondo quanto annunciato alle ore 18.45 del 18 luglio dalle società che lo gestisce, la Sac, che lunedì aveva invece annunciato la chiusura fino alle 14 di mercoledì 19 luglio. Lo stesso scalo etneo, sul proprio sito web, suggerisce di “contattare i vettori per informazioni sui voli“. Le compagnie aeree hanno iniziato a fornire informazioni su quel che debbano fare i passeggeri. In particolare Ryanair ha inserito subito un avviso sul proprio sito informando che “tutti i passeggeri interessati da una cancellazione o da un cambio di aeroporto saranno informati delle loro opzioni”. Ai viaggiatori non resta quindi che attendere messaggi diretti da parte della compagnia. Easyjet invece ha una sezione “ritardi e cancellazioni” dove mette a disposizione dei propri viaggiatori una serie di opzioni, tra cui cambiare volo o ricevere un voucher o un rimborso del volo perso. Ita Airways invita a “controllare lo stato del volo” nella propria sezione “Info voli” sul sito web, prima di recarsi in aeroporto. Molte informazioni aggiornate in tempo reale si possono trovare anche sulla pagina Facebook o Instagram “Sicilia in volo“.

I voli Ryanair di mercoledì 19 luglio

A mezzogiorno di mercoledì 19 luglio Ryanair ha comunicato l’attivazione dei seguenti voli per il pomeriggio dello stesso giorno:

ARRIVI

Ryanair FR 2261 da Bergamo BGY 17:25
Ryanair FR 1019 da Torino TRN 18:10
Ryanair FR 1087 da Bologna BLQ 19:35
Ryanair FR 8268 da Pisa PSA 20:30
Ryanair FR 6278 da Budapest BUD 21:00

PARTENZE

Ryanair FR 2262 per Bergamo BGY ore 17:55
Ryanair FR 1020 per Torino TRN ore 18:40
Ryanair FR 1088 per Bologna BLQ ore 20:05
Ryanair FR 8269 per Pisa PSA ore 21:00
Ryanair FR 6279 per Budapest BUD ore 21:50

“Il terminal A resta chiuso per la bonifica”

Alle 18.45 del 18 luglio la società di gestione dell’Aeroporto di Catania comunica che il Terminal A resterà al momento chiuso per consentire l’avvio delle operazioni di bonifica, in attesa della restituzione delle aree da parte delle autorità competenti. Il Terminal A non verrà quindi riaperto come annunciato precedentemente alle 14 del 19 luglio. Seguiranno aggiornamenti.

“Nessun nuovo incendio al Terminal A”

Alle ore 23.30 del 18 luglio la popolare pagina Facebook “Inciviltà a Catania” ha riportato di un nuovo incendio che sarebbe scoppiato nel Terminal A alle ore 23.05. La notizia è stata smentita da Sac, contattata da FocuSicilia tramite l’addetto stampa. Di seguito l’immagine del post della nota pagina Facebook.

La Regione: “Treni e autobus per i passeggeri, gratis”

La Regione siciliana ha attivato il tavolo di coordinamento per garantire che i voli sospesi siano riprotetti negli scali di Palermo, Trapani e Comiso. Da oggi e fino al cessare dell’emergenza, saranno attivati collegamenti straordinari tra l’aeroporto di Catania e gli altri scali siciliani attraverso treni e autobus che offriranno il servizio di trasporto gratuito dei passeggeri, grazie alla disponibilità assicurata dai vari attori coinvolti. L’aeroporto di Catania riapre con due voli l’ora operati dal Terminal C. Questo il risultato del vertice tenutosi tra Prefetto, Enac e Sac. Il Terminal A dove si è sviluppato l’incendio ha “danni marginali”, e si confermano i trasporti gratuiti e la riprogrammazione dei voli.

Bus navetta – aggiornamento delle ore 16 del 18 luglio

Sac comunica che l’Aeroporto di Catania, “per andare incontro alle esigenze dei passeggeri cercando di limitarne i disagi”, ha approntato in accordo con Enac e con il supporto del presidente della Regione, Renato Schifani, un servizio di navette gratuite dallo scalo etneo per Comiso, Palermo e Trapani, secondo le informazioni fornite dai vettori e a riempimento. I primi autobus sono partiti stamani verso le tre destinazioni: altri autobus sono a disposizione dell’utenza per l’intera giornata pronti a trasportare i passeggeri. Il servizio proseguirà nei prossimi giorni. “I passeggeri sono comunque invitati a contattare le compagnie aeree per avere informazioni sul proprio volo”, fa sapere Sac.

L’elenco dei voli dirottati a Palermo dal 17 al 19 luglio

Sulla pagina Facebook ufficiale dell’aeroporto di Palermo è stata pubblicato alle 13.15 del 17 luglio un primo elenco di voli dirottati da Catania. “Ecco i voli ex Catania riprogrammati su aeroporto di Palermo (gli orari sono indicativi e suscettibili di variazioni operative da parte del vettore. Si consiglia di contattare la compagnia aerea: EW2818 STR-PMO 20.10 e PMO-STR EW2819 21 6H335 TLV-PMO 22.20 e 6H336 PMO-TLV 23,20 D83744 CPH-PMO 13.45 e D83745 PMO-CPH 14.30, FR1020 PMO-TRN 10.20 e FR1019 TRN-PMO (ferry) 19.30, FR4851 FCO-PMO 20 e FR4852 PMO-FCO 23.20, JU538 BEG-PMO 15.15 e JU539 PMO-BEG 16, VY6354 BCN-PMO 21.50 e VY6535 PMO-BCN 22.35, SM2808 CAI-FCO 14.30 e SM2808 FCO-PMO 15.15. L’elenco è in aggiornamento.
Per il 18 luglio, e per mercoledì 19 luglio l’aeroporto di Palermo ha diffuso sui propri canali social degli elenchi contenenti i codici dei voli riprogrammati da Catania.
Per il 18 luglio:

Per il 19 luglio:

I voli aggiuntivi ITA

Aggiornamento del 18 luglio 2023 – i voli su Comiso

Sac, società di gestione dell’aertoporto di Catania e di quello di Comiso, ha diffuso un elenco dei voli su Catania e riprogrammati nell’aeroporto Ibleo. Questi comprendono i mezzi delle compagnie WizzAir (i voli con i codici W4 08216 MLA-CIY, W4 05578,W4 03151,W4 03152,W4 08182,W4 08201,W4 08182,W4 08201,W4 08202,W4 08217) EasyJet (i voli con i codici EC 01895,EC 01896,EC 04111,EC 04112), AeroItalia (i voli con i codici XZ 03911,XZ 03912,XZ 03913,XZ 03925,XZ 03317,XZ 03820,XZ 03821) e Danish Air Transport (i voli con i codici DX 01842, DX 01841, DX 01844, DX 01843).

Controllare i messaggi della propria compagnia aerea

La situazione di tutti i voli previsti per oggi e i prossimi giorni, da e per Catania, dipende quindi esclusivamente dalle compagnie aeree, che potranno decidere se cancellare o dirottare su scali alternativi. La prima cosa da fare per i passeggeri è non perdere la calma e controllare attentamente i messaggi o le notifiche inviate dalla compagnia aerea per ottenere dettagli sulla cancellazione, orari alternativi o altre opzioni disponibili. In mancanza, va contattata la compagnia, attraverso l’app per smartphone o il servizio clienti telefonico. Le compagnie aeree hanno infatti l’obbligo di fornire assistenza immediata e alternative ai passeggeri colpiti da cancellazioni.

Richiedere un rimborso

La cosa più probabile è che la compagnia riprogrammi il volo in un altro orario o verso un altro aeroporto vicino. Nel caso della Sicilia gli altri scali possibili sono Comiso (“Vincenzo Magliocco”), nel Ragusano, oppure Palermo (Punta Raisi, “Falcone-Borsellino”) o Trapani (Birgi, “Vincenzo Florio”). Se questo non accade, potrebbe essere necessario richiedere un rimborso completo del biglietto, per il quale la compagnia dovrà dare tutte le informazioni necessarie secondo le proprie politiche commerciali.

Chiedere un volo alternativo

Vista la situazione nel terminal di Catania, chiuso fino a mercoledì, non è da escludere un volo alternativo. Spesso le compagnie aeree offrono voli alternativi o opzioni di prenotazione su altri voli, senza costi aggiuntivi. La possibilità che vi siano voli alternativi va verificata il prima possibile. Le procedure possono variare a seconda della compagnia aerea e quindi il consiglio è quello di visitare il sito web e contattare il call center.

Diritti dei passeggeri e assistenza legale

I diritti dei passeggeri sono descritti nelle condizioni di acquisto del tuo volo: potrebbero esserci diritti specifici come compensazioni, assistenza e altre agevolazioni in caso di cancellazione, compresa l’assicurazione sul volo, se è stata sottoscritta in fase di acquisto del biglietto aereo. In casi estremi e se il passeggero ritiene che la compagnia aerea non stia rispettando i propri diritti, va considerata l’ipotesi dell’assistenza legale. Ci sono associazioni di consumatori e organizzazioni alle quali si può ricorrere per avere l’assistenza da parte di consulenti legali specializzati nel settore dell’aviazione.

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Business, Lavoro, Ambiente, Legalità e Sicurezza. FocuSicilia ha l'obiettivo di raccontare i numeri dell'isola più grande del Mediterraneo. Valorizzare il meglio e denunciare il peggio, la Sicilia dei successi e degli insuccessi. Un quotidiano che crede nello sviluppo sostenibile di una terra dalle grandi potenzialità, senza nasconderne i problemi.

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2 Commenti

  1. Servizi inesistenti, assistenza zero, passeggeri disorientati, caos generale, telefoni sempre occupati, passeggeri che dovendo partire per necessità, haano optato per il treno, sciupando i soldini che la ryanair ha incassato senza muovere un dito. Turi il Ferro, avrebbe detto : così ri Catania. Stendiamo un velo pietosa in una città che primeggia solo nella quantità di spazzatura che he tutti i giorni vediamo a PIRAMIDI in strade anche principali. Mi sono vergognato con amici e parenti acquisiti bolognesi, quando passando per ognina, loro malgrado, hanno dovuto assistere ad una lite di 2 ambulanti per scegliere il posto migliore per vendere frutti di mare. La mia consuocera ha esclamato: PITTORESCO, MOLTO PITTORESCO. Ai posteri l’ardua sentenza .VERGOGNA. Romeo Rosario Claudio

  2. ASSURDO che Ryanair riprotegga i voli su Trapani, solo per evitare il rimborso…. CONSIGLIANDO DI recarsi con mezzi propri… ma che vuol dire” consigliando”? Se un vettore dirotta su un altro aeroporto dovrebbe organizzare il relativo transfert. Ma lo sa Ryanair che ci sono 5 ore di distanza tra Catania e Roma? Verogna… la Regione Sicilia scendiletto… e il biglietto l’ho pagato circa 200 euro

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