In attesa che si concludano le selezioni per il potenziamento dei Centri per l’Impiego, il Pnrr, con 4,4 miliardi di euro, finanzia il programma Gol (Garanzia occupabilità lavoratori) con l’obiettivo di trovare entro il 2025 un lavoro stabile a 3 milioni di soggetti (tra disoccupati, percettori di Reddito di cittadinanza o Naspi e Dis-Coll, cassintegrati, Neet, disabili, giovani e donne over 55) attraverso percorsi pianificati da ciascuna Regione e gestiti in collaborazione fra i servizi pubblici e le Agenzie private di lavoro. Il Piano di attuazione di Gol della Regione siciliana prevede di spendere quest’anno 98,8 milioni del Pnrr per accompagnare al lavoro 66.079 soggetti attraverso percorsi di formazione e riqualificazione. Si attende però che la Regione pubblichi il bando. Finora diciassette Regioni hanno definito i Piani di attuazione di Gol (Abruzzo, Campania, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto), ma solo Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Toscana, Umbria e Veneto hanno pubblicato i relativi bandi.
Sinergia tra gli enti coinvolti nell’iniziativa
“Dunque, occorre accelerare, anche perché il ritardo di una sola Regione comporterebbe il mancato pagamento delle successive tranche del Pnrr da parte dell’Unione europea”, dicono dalla Fondazione nazionale Consulenti per il lavoro, organismo che ha deciso di organizzare un ciclo di eventi in tutta Italia con cui costruire sinergie fra le migliori competenze di Regioni, struttura del Pnrr, Anpal, servizi pubblici e i consulenti del lavoro che sono Agenzie private di lavoro. In pratica, una sana collaborazione pubblico-privato con l’obiettivo di favorire l’avvio di Gol. Il primo incontro si svolgerà in Sicilia, che presenta la situazione occupazionale più drammatica a livello europeo, con oltre un milione di soggetti da inserire nel mercato del lavoro, secondo i dati Istat e Inps aggiornati allo scorso mese di giugno: 302mila disoccupati, 460mila Neet, 80.790 percettori di Naspi su 364.610 domande presentate, più i cassintegrati con, fra gennaio e maggio, 1,8 milioni di ore di Cig, 1 milione di ore di Cigs e 2 milioni di ore di Cig in deroga.
Mercoledi a Enna il primo evento in Sicilia
Inoltre, non passa inosservato il dato Anpal relativo al bacino del Reddito di cittadinanza: su 376.226 percettori indirizzati ai servizi per il lavoro, di cui 195.226 tenuti al Patto per il lavoro, 160.484 lo hanno effettivamente sottoscritto, e tra loro 32.280 hanno accettato un impiego. All’evento siciliano, che si terrà mercoledì 20 luglio, alle ore 9, a Enna, presso l’hotel Federico II, organizzato con la Consulta regionale degli Ordini dei consulenti del lavoro della Sicilia, interverranno Gianni Bocchieri, direttore del Nucleo di coordinamento del Pnrr fra Stato e Regioni; Antonio Scavone, assessore regionale al Lavoro; Gaetano Sciacca, dirigente generale del Dipartimento regionale Lavoro; Patrizia Caudullo e Maurizio Lo Piccolo di Anpal Servizi; Fabio Marino, direttore del Ciapi; Vincenzo Silvestri e Enrico Limardo, rispettivamente presidente e direttore della Fondazione nazionale Consulenti per il lavoro; Maurizio Adamo, presidente della Consulta regionale Ordini dei Consulenti del lavoro.