Con quasi 340 mila siciliani colpiti dal diabete, l’incidenza di questa malattia è raddoppiata negli ultimi vent’anni. Oggi in Sicilia circa il sette per cento della popolazione e una persona su quattro sopra i 65 anni ha il diabete: un’epidemia silenziosa e in costante crescita, con costi assistenziali che sono arrivati al dieci per cento dell’intera spesa sanitaria pubblica e rischiano di diventare insostenibili. Un aiuto può arrivare dall’innovazione tecnologica, su cui la Sicilia è regione virtuosa. A seguito delle indicazioni della Commissione regionale per il diabete, l’assessorato della Salute ha deciso di ampliare l’accesso gratuito ai sistemi innovativi di automonitoraggio della glicemia. Per la prima volta in Italia, ora anche i pazienti con diabete Tipo 2 in trattamento insulinico non intensivo – da solo o in associazione con farmaci non insulinici orali o iniettivi – potranno accedere gratuitamente alla nuova tecnologia Flash di monitoraggio del glucosio con sensori FreeStyle Libre. Precedentemente il sistema era prescrivibile e rimborsabile solo ai pazienti con diabete Tipo 1 e ai pazienti Tipo 2 in trattamento con insulina multiiniettiva.
A Palermo gli esperti a confronto sul tema
Esperti, associazioni pazienti e istituzioni regionali hanno fatto il punto lunedi a Palermo, in occasione della Giornata mondiale del diabete 2022, in un incontro nella sala riunioni dell’assessorato regionale, cui hanno preso parte Mario La Rocca, dirigente generale dell’assessorato; Francesco La Placa, dirigente Dps Servizio 8 dell’assessorato; Francesco Sammarco, presidente Federazione diabete Sicilia; Felicia Maria Pantó, presidente Società italiana di Diabetologia Sicilia e dirigente Uoc Endocrinologia e Malattie del metabolismo del Policlinico Giaccone di Palermo; Carla Giordano, consigliere regionale Soc. It. Endocrinologia e professore di Endocrinologia e Primario Uoc Endocrinologia e malattie del metabolismo, Aoup Giaccone Università di Palermo; Vincenzo Provenzano, presidente Società italiana di Metabolismo, diabete, obesità e direttore Uoc Medicina interna e Diabetologia dell’Ausl 6 Palermo, Ospedale civico di Partinico; Cristiano Crisafulli, vice presidente Associazione medici diabetologi Sicilia, diabetologo ed mmg di Acireale; Lucia Frittitta, ordinario dipartimento Medicina clinica e sperimentale dell’Università di Catania e responsabile Uos Diabetologia, obesità e dietologia dell’Ospedale Garibaldi.
Un sistema semplice di misurazione della glicemia
Il sistema FreeStyle Libre di Abbott è molto di più di un semplice misuratore della glicemia: è possibile leggere in modo intuitivo i livelli di glucosio grazie ad un piccolo sensore che si applica facilmente sulla parte posteriore del braccio. La lettura dei dati può avvenire semplicemente avvicinando il proprio cellulare al sensore eliminando così la necessità di dover pungere il dito. Il sistema inoltre offre allarmi personalizzabili e opzionali che avvertono quando i valori sono troppo bassi o troppo alti. Con una rapida occhiata al cellulare, anche le persone con diabete Tipo 2, che sono generalmente più anziane, possono prendere decisioni più informate e più velocemente, apportando modifiche allo stile di vita o alle terapie, ed evitare episodi di ipoglicemia. Con questa tecnologia le persone con diabete acquisiscono maggiore consapevolezza e, avendo la glicemia sempre sotto controllo, possono gestire meglio la malattia.
Dispositivi anche per i pazienti con diabete Tipo 2
Con la delibera assessoriale n. 36715 “Dispositivi di monitoraggio del glucosio con sistema Flash glucose monitoring (Fgm). Estensione delle indicazioni”, la Regione estende le indicazioni dei sistemi Fgm ai pazienti con diabete Tipo 2 in trattamento insulinico non intensivo, da solo o in associazione con farmaci non insulinici orali o iniettivi, pazienti con storia di ipoglicemia severa, donne con diabete in gravidanza, soggetti con patologie che determinano ipoglicemie clinicamente significative. Secondo l’ultimo Report dell’Italian diabetes barometer 2022, in Italia si stimano circa 3,5 milioni di persone con diabete (il 5,9 per cento della popolazione, mentre in Sicilia l’incidenza è del 20 per cento superiore alla media nazionale). Circa 1-1,5 milioni di persone non sa di avere il diabete e 4 milioni sono ad alto rischio di sviluppare la malattia diabetica. In Sicilia circa 338 mila persone (il 7 per cento della popolazione) e quasi una persona su quattro sopra i 65 anni (il 22,3 per cento) ha il diabete, con un’incidenza raddoppiata negli ultimi vent’anni (dal 3,7 per cento nel 2000 al sette per cento nel 2020). Nell’Isola il diabete causa circa sette morti al giorno (2.667 decessi nel 2019), con un tasso di mortalità del 50 per cento superiore alla media nazionale.