Oltre novemila visitatori per Didacta Sicilia, fiera specializzata dedicata al mondo della scuola che si è svolta per il secondo anno consecutivo negli spazi di SiciliaFiera Exhibition Meeting Hub a Misterbianco, in provincia di Catania. La seconda edizione della manifestazione ha chiuso i battenti alle 18.30 di sabato 13 ottobre. Secondo gli organizzatori, la manifestazione ha fatto registrare un’ampia partecipazione agli eventi. Gli appuntamenti si sono svolti nei 22mila metri quadrati dei quattro padiglioni. Hanno partecipato docenti, dirigenti scolastici, professionisti e addetti ai lavori che hanno visitato anche gli stand delle 175 aziende partecipanti. I dati, aggiornati alle 13.00 di sabato, parlano di un incremento del 28 per cento dei visitatori rispetto all’edizione 2022. Persone arrivate da tante regioni del Sud. Ma anche da Algeria, Egitto, Giordania e Tunisia (grazie al progetto Study in Sicily a cura di Indire), che confermano la validità del format di Didacta Italia (spin off di Didacta International) per la formazione didattica della Regione Siciliana e delle altre regioni del Sud Italia.
Il ruolo della Regione siciliana
“Si è conclusa la seconda edizione siciliana di Didacta, quest’anno con numeri ancora più importanti rispetto al passato”, ha affermato il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. “La dimostrazione di come la Sicilia possa porsi al centro del confronto su tematiche importanti come l’istruzione e la formazione professionale ed essere riferimento per il Sud e per il Mediterraneo. Abbiamo il dovere di dare ai nostri giovani un futuro migliore attraverso un percorso formativo che sia insegnamento di vita, di pensiero critico e viatico al mondo del lavoro. In questa direzione vanno le iniziative del governo regionale. Tra eccellenze, innovazioni tecnologiche, esperienze e buone prassi. Questa manifestazione è stata ancora una volta un proficuo momento di riflessione su come costruire il futuro della formazione a misura di studenti e docenti”.
“Rafforzare il ruolo della scuola in Sicilia”
“Didacta Sicilia è stata un momento straordinario di crescita, incontro e confronto per il mondo della scuola siciliana”, ha dichiarato Mimmo Turano, Assessore dell’Istruzione e della Formazione Professionale della Regione siciliana. “Didacta Sicilia finisce oggi ma non si esaurisce il suo entusiasmo e il suo spirito innovativo che accompagnerà il lavoro di tutti: docenti, dirigenti scolastici, studenti e di quanti a diverso titolo sono impegnati nella scuola. Anche la Regione siciliana farà la sua parte, passando dalla riflessione agli atti amministrativi per rafforzare il ruolo della scuola in Sicilia. A breve illustreremo il Piano strategico per il contrasto alla povertà educativa. Tra i temi, riduzione della dispersione scolastica, la qualificazione e l’internalizzazione del sistema scolastico siciliano per il triennio 2023-2025. Un piano con cui stanziamo consistenti risorse. Per innalzare la qualità dell’offerta formativa della scuola siciliana, intervenire tempestivamente per il recupero dei ritardi dell’apprendimento. Ma anche per combattere la dispersione scolastica e favorire l’esercizio del diritto allo studio”.
Scuola “pronta alle sfide del futuro”
“Il bilancio della seconda edizione siciliana di Didacta Italia è stato anche quest’anno positivo”, ha affermato il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Giuseppe Pierro. “Lo ripeto, c’è tanta voglia di formazione tra i docenti. Lo dimostra il fatto che anche in questa edizione hanno partecipato in gran numero agli incontri e confronti organizzati anche nell’’Arena USR’, una nostra novità quest’anno. Didacta”, prosegue il Direttore Pierro, “è un momento adatto alla formazione di una comunità scolastica, viva, vivace e pronta alle sfide del futuro. Per questo l’USR Sicilia è stato partner sia di Firenze Fiera sia del Festival Clil che si è svolto nei giorni precedenti a DIDACTA. Anche i Dirigenti scolastici di tutte le province siciliane erano presenti numerosi alle due conferenze di servizi. Eventi cui abbiamo presentato i dati raccolti ed elaborati dall’ USR Sicilia sul complesso fenomeno della dispersione scolastica. Tanti i temi affrontati dall’inclusione all’apprendimento della lingua dei segni a scuola. Ma anche prevenzione al bullismo e cyberbullismo, intelligenza artificiale, rete delle piccole scuole e buone pratiche”.
“Appuntamento irrinunciabile per la formazione”
“Chiudiamo con grande soddisfazione questa seconda edizione siciliana di Didacta Italia riaffermando il ruolo di Firenze Fiera come organizzatore di fiere di successo e di valore economico e culturale in Italia”, ha dichiarato Lorenzo Becattini, Presidente di Firenze Fiera. “L’evento rappresenta un appuntamento irrinunciabile per la formazione di tanti giovani del Sud Italia. Ma anche per i processi di formazione e sviluppo delle regioni coinvolte. Firenze Fiera proseguirà nel cammino intrapreso con le aziende che da sette anni ci seguono a Didacta Italia e con tutti i partner istituzionali che desidero, ancora una volta, ringraziare per la fiducia accordataci. E per sostenerci in questo importante evento al servizio della cultura, del progresso e della crescita sociale del nostro Paese”.
Uno sguardo all’internazionalizzazione
“Si conclude la seconda edizione di Didacta Sicilia”, dichiara la Presidente di Indire, Cristina Grieco, “con un bilancio per l’Istituto assolutamente positivo. Non solo in termini di adesione alla formazione, ma anche come coinvolgimento e partecipazione attiva da parte dei docenti e dei dirigenti. Come nelle edizioni passate, abbiamo offerto delle proposte per tutti gli ordini e gradi di istruzione. Con approcci e metolodogie che provengono dalle nostre attività di ricerca. Non solo, quest’anno la componente di internazionalizzazione è stata molto forte. Grazie agli eventi degli Erasmus days svolti qui in Fiera e alla presenza di delegazioni internazionali provenienti dai paesi del Mediterraneo nell’ambito del progetto Study in Sicily dedicato agli studenti. Tra i temi trattati in questa tre giorni”, conclude Grieco, “oltre all’intelligenza artificiale, a cui è dedicata la Fiera, l’orientamento a scuola e la relativa formazione per i docenti e i tutor. E poi la Stem e le competenze di base, le Piccole Scuole, la parità di genere, la Biblioteca dell’Innovazione e gli Istituti Tecnologici Superiori”.
Il bilancio delle aziende partecipanti
Bilancio più che positivo anche per le aziende. I cui stand sono stati presi d’assalto in questo ultimo giorno dalle migliaia di docenti e professionisti in visita all’evento. “La fiera rappresenta un appuntamento irrinunciabile per il contatto diretto con i docenti del Sud Italia e per offrir loro tutti quegli strumenti necessari per rinnovare la scuola e renderla competitiva e al passo con i tempi”, il commento di Andrea Chiaramonti, Ad di Giunti Scuola, azienda leader su scala nazionale per le scuole primarie e da sempre fra gli sponsor di Didacta Italia. Ha voluto festeggiare in fiera i 40 anni di attività Ml Systems di Palermo. “Da oltre tre generazioni siamo attivi su tutto il territorio nazionale”, ha dichiarato Manfredi Lino, responsabile commerciale, “fornendo a Istituti scolastici e Università, attrezzature scientifiche per la didattica e la ricerca. Essere qui significa incontrare nuove scuole, confrontarsi sulle esigenze dei docenti. Anche al fine di avviare attività di formazione per il progresso delle scuole delle nostre regioni”.
I partner della manifestazione
“Siamo molto soddisfatti di questa fiera dove c’è stata tanta affluenza e interesse per le attività formative che abbiamo lanciato in questi giorni”, il commento di Rossana Ciuffetti, direttrice di Sport Impact – Sport e Salute. Didacta Sicilia è organizzata da Firenze Fiera in collaborazione con la Regione Siciliana e la partnership scientifica di Indire. La fiera propone un programma scientifico di altissimo livello coordinato dal professor Giovanni Biondi. Ad affiancarlo un Comitato organizzatore del quale fanno parte, a fianco di Firenze Fiera, il Ministero dell’Istruzione e Merito, il Ministero dell’Università e della Ricerca, la Regione Siciliana, l’Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale, l’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, Città metropolitana di Catania, il Comune di Catania, la Città di Misterbianco, gli atenei di Palermo, Catania, Kore di Enna e Messina, Arpa Sicilia insieme all’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria e all’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia.