“Il 91enne Mario Ciancio Sanfilippo, storico editore de La Sicilia e di un gruppo di televisioni e radio collegate, ha deciso di vendere il quotidiano catanese, uno dei più diffusi dell’isola. A comprare sarà Dario Mirri, dal 2019 presidente del Palermo Calcio e titolare di numerose iniziative imprenditoriali”. Lo scrive il quotidiano online Lettera 43, mettendo nero su bianco “indiscrezioni sempre più insistenti”.
Coinvolto anche Antonello Perricone
L’indiscrezione di Lettera 43 è stata rilanciata anche dalla rivista specializzata nel mondo dell’editoria Primaonline. Tra i soggetti coinvolti nella cessione ci sarebbe anche Antonello Perricone, definito “figura ben nota nel mondo dell’editoria, in passato amministratore delegato di Rcs, di Itedi e Sipra, la concessionaria di pubblicità della Rai, nonché presidente della casa di produzione Magnolia e di Ntv, la società proprietaria di Italo treno“. Perricone in passato è stato anche membro del consiglio di amministrazione del Palermo calcio nella gestione Mirri.
Gli scioperi dei giornalisti e i licenziamenti annunciati
La possibile vendita del quotidiano La Sicilia, il maggiore della Sicilia orientale, è del resto un tema non nuovo alle indiscrezioni. Da mesi i giornalisti, supportati dal sindacato Assostampa, hanno aperto una vertenza con lo storico editore, culminata anche in uno sciopero lo scorso luglio. Lo scorso 7 ottobre l’azienda aveva inoltre annunciato di voler avviare le procedure di licenziamento collettivo. Tra gli “asset” elencati come parte della transazione, vi è anche la stamperia “Etis 2000“, che però ormai da anni non è più attiva: lo smantellamento dei macchinari di stampa è già in parte avvenuto.