Le imprese sportive sono cresciute in cinque anni del 23 per cento in Sicilia. Il dato, diffuso da Infocamere e Unioncamere, è aggiornato al 30 giugno 2019, e segue una tendenza che a livello nazionale vede l’aumento superare quota 30, con oltre 5 mila imprese in più nell’ultimo lustro, per un totale di 23 mila 380. Le imprese sportive nell’isola registrano un saldo positivo di 230 unità, passando dalle 960 del 30 giugno 2014 alle 1190 del giugno appena trascorso. Fra queste 342 sono attive nella gestione degli impianti sportivi, ovvero piscine stadi o strutture polivalenti, 203 sono club sportivi, 257 palestre e 388 enti e organizzazioni sportive attive nella gestione di eventi.
A livello provinciale è Enna a guidare la classifica siciliana, almeno a livello percentuale: in 5 anni le imprese sportive sono passate da 15 a 20 un aumento del 33,3 per cento. In termini assoluti nella provincia di Palermo il saldo positivo è di 68 imprese, passando da 242 a 310, e una percentuale del 28,10. Seguono Messina con più 46 imprese, il 28,75 per cento (erano 160 nel 2014, pggi 206) e Catania che ha 41 imprese in più, passando da 172 a 213 (+ 23,8). Trapani ha 152 imprese totali, un aumento del 28,8 per cento dalle 118 del 2014, Siracusa arriva a 97 imprese con un saldo positivo di 21 (più 27,6 per cento), Agrigento cresce di 8 passando da 55 a 63 (più 14,5 per cento), e Caltanissetta di 7 passando da 42 a 49 (più 16,67 per cento). Da sottolineare anche il dato di Ragusa, unica provincia siciliana che non ha registrato aumenti: le imprese sportive erano 80 al 30 giugno 2014 e sono rimaste 80 al 30 giugno 2019.