La riapertura totale dell’aeroporto di Catania potrà avvenire “a breve”. Ma non c’è una data specifica per il ripristino delle attività nel terminal A dopo l’incendio del 16 luglio scorso, e la cui bonifica è stata conclusa ufficialmente ieri 2 agosto. Per un ritorno alla normalità si attende “l’ottenimento dei nulla osta”, ma non c’è ancora una data precisa. A dirlo è il presidente della Regione siciliana Renato Schifani, che oggi insieme al presidente dell’Enac Pierluigi Di Palma e al presidente e all’amministratore delegato di Sac, Giovanna Candura e Nico Torrisi, ha effettuato un sopralluogo al Terminal A dell’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania. Presenti anche l’assessore regionale all’Economia, Marco Falcone, e il colonnello Emanuele Di Francesco, comandante dell’aeroporto di Sigonella.
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Schifani: “Situazione migliore”. E si scusa con i turisti
Constatate le condizioni della struttura, che ne consentirebbero l’utilizzo, il governatore siciliano ha incontrato i responsabili degli enti preposti a rilasciare le necessarie autorizzazioni per velocizzarne l’iter. “Oggi la situazione è cambiata in meglio – ha detto Schifani – e ci si avvia velocemente verso la normalità. La struttura climatizzata di 500 metri quadrati, realizzata dall’Aeronautica militare, consente di passare da 5 a 7 voli all’ora in arrivo e altrettanti in partenza e il terminal A è finalmente stato bonificato. Adesso, nel rispetto delle procedure e delle competenze, ho sollecitato gli enti preposti al rilascio delle autorizzazioni, a partire da quelli collegati alla Regione, a fare presto affinché la struttura possa essere riaperta garantendo la piena e normale operatività dello scalo. Un passo doveroso verso tutti i siciliani e i turisti costretti a soffrire i disagi per i quali ci scusiamo“.


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Schifani ringrazia Ast, Enac, Sigonella, Crosetto e Salvini
“La Regione – ha proseguito Schifani – ha fatto e continuerà a fare la sua parte. Ringrazio l’Ast, che ha messo a disposizione i bus per i collegamenti con gli altri aeroporti dell’Isola, e tutte le strutture regionali che hanno ben risposto all’emergenza. In queste situazioni serve la massima solidarietà sociale, politica e istituzionale da parte di tutti. Poi la magistratura e gli organi preposti all’attività di vigilanza e di indagine valuteranno le eventuali responsabilità. Ringrazio anche l’Enac che è sempre stata collaborativa, il ministro della Difesa, Crosetto, che ci ha dato sempre disponibilità, anche attraverso l’Aeronautica, pure per l’eventuale utilizzo della pista della base militare di Sigonella. Ringrazio anche il ministro delle Infrastrutture, Salvini, per il supporto e l’attenzione forniti in questo momento di emergenza, affrontato anche con l’utilizzo dello scalo di Comiso, nel quale il governo regionale punta a realizzare un hub cargo. Su questo – ha concluso Schifani – siamo alla vigilia del conferimento dell’incarico per progettare la struttura che ospiterà i container”.