La Regione siciliana dà nuova linfa agli Ipab, Istituti pubblici di assistenza e beneficenza: l’assessorato della Famiglia e delle Politiche sociali guidato da Nuccia Albano ha erogato circa 3,6 milioni di euro per il pagamento degli stipendi e dei contributi previdenziali dei dipendenti. Nel dettaglio, quasi 2,9 milioni serviranno per pagare le integrazioni stipendiali e gli oneri previdenziali del personale dipendente delle Ipab. Circa 721 mila euro, invece, sono riservati alla regolarizzazione contributiva delle posizioni previdenziali dei dipendenti degli Istituti definitivamente inattivi.
Dipendenti Ipab, “regolarizzare stipendi”
Una boccata d’ossigeno per gli Istituti pubblici di assistenza e beneficienza, insomma. Nei mesi scorsi gli Ipab sono stati al centro di un progetto di riforma presentato proprio dall’assessore alle Politiche sociali Nuccia Albano. Oggi il finanziamento portato in giunta per venire incontro alle esigenze dei lavoratori. “Questo contributo servirà agli enti per regolarizzare la posizione stipendiale e contributiva dei dipendenti”, ha detto l’assessore. “Così come prevede la legge, il 20 per cento del totale viene corrisposto per il pagamento dei contributi previdenziali di coloro che sono a carico di quelli inattivi. Ancora una volta il governo Schifani dimostra sensibilità verso lavoratori e lavoratrici che, in molti casi, si ritrovano con un credito di numerose mensilità”.