Il bando è appena stato aggiudicato e una volta partiti i lavori ci vorranno 730 giorni per terminarli e dunque rendere sicura la strada. Stiamo parlando della parte della provinciale 108 che ricade nel territorio del comune di Mineo che, a causa di costanti frane, non solo viene spesso chiusa limitandone il traffico, rappresenta un pericolo per la sicurezza dei cittadini.
Il bando
Il bando è stato pubblicato dalla città metropolitana di Catania, che aveva inserito l’opera nel piano triennale 19/21, lo scorso 4 giugno ed è stato aggiudicato dall’ufficio regionale per l’espletamento di gare per l’appalto di lavori pubblici – Urega – secondo il criterio dell’offerta più bassa. Finanzia l’opera l’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità.
I lavori contro le frane
Nel dettaglio sono previsti scavi di sbancamento e a sezione obbligata, la posa in opera di misto granulometrico e il conferimento in discarica autorizzata, nonché la realizzazione a valle di paratie con pali in cemento armato, cordolo di collegamento e un muro di
sostegno lato monte. Per tutta la lunghezza della strada è inoltre previsto l’irruvidimento e il rifacimento del manto d’usura. Una volta conclusi gli interventi strutturali se ne prevedono alcuni di finitura come la pulizia delle cunette stradali esistenti, di fossi e canali di scolo e dei tombini nonché il ripristino, con pietra locale, del costruendo muro in cemento e nei tratti mancanti dei muri esistenti.
La ditta
Salvo ricorsi al Tar eseguirà i lavori la ditta Fenix consorzio stabile scarl di Bologna. La sua offerta, con un ribasso del 24,02 per cento rispetto alla base d’asta di 3,2 milioni di euro, pari a 2,4 milioni è stata considerata la migliore nonché la più vicina alla “soglia di anomalia”, ovvero alla media dei ribassi delle 79 aziende che si sono proposte, che è del 24,11 per cento. La seconda azienda in graduatoria è Rti costituendo Operes srl (Cpg) – Seas srl, con sede della capogruppo a Santa Venerina, in provincia di Catania.