“È stato firmato il contratto con la ditta che si è aggiudicata i lavori per la trasformazione del padiglione centrale dell’ex Ospedale Vittorio Emanuele in area museale”. A dare notizia dei passi avanti verso la realizzazione del Museo dell’Etna, con un messaggio affidato ai social, è il ministro della Protezione civile e del Mare Nello Musumeci. L’opera, attesa da molti anni, può contare su un finanziamento di 14 milioni di euro. “Ancora un passo avanti verso la realizzazione del Museo dell’Etna, deliberato e finanziato quando ero alla guida della Sicilia”, ha scritto l’ex presidente della Regione siciliana sui social. Musumeci ha confermato che “la procedura va avanti” e che la struttura ospiterà “un ampio museo, con innovazioni tecnologiche, interamente dedicato al nostro vulcano”.
Leggi il nostro approfondimento sul Museo dell’Etna
Leggi anche – Gli asini possono predire le eruzioni? Il progetto Icarus torna sull’Etna
Il progetto del Museo dell’Etna di Catania
Come riportato da FocuSicilia, che ha analizzato il bando di gara pubblicato a marzo di quest’anno dalla Regione, il polo museale coprirà una superfice di ottomila metri quadri. Tra gli interventi previsti la realizzazione di una corte interna coperta. Essa sarà destinata anche a uso commerciale, attraverso una “copertura leggera della Corte San Marco in acciaio color ottone bronzato chiaro e vetro, per la creazione di una piazza coperta a ingresso libero”. Pezzo forte del Museo sarà la terrazza panoramica con vista sul vulcano. Uno spazio panoramico coperto, in modo da essere utilizzabile in tutte le stagioni. Secondo i progettisti non inciderà sull’aspetto esteriore del complesso. “L’ampia vetrata continua è arretrata di circa cinque metri rispetto al piano della facciata principale su Via Plebiscito“. Questo permetterà di “minimizzarne l’impatto”.






Leggi anche – L’Etna chiama il Vesuvio: arriva il pacchetto turistico tra “vulcani verdi”
Galleria, auditorium e locali per le Belle arti
Il Museo dell’Etna fa parte di un progetto più esteso “per la valorizzazione del complesso storico e monumentale del dismesso Presidio Ospedaliero”, dal costo complessivo di 25 milioni di euro. Tra gli interventi previsti – dal valore di circa nove milioni di euro, fatti salvi nuovi stanziamenti – la realizzazione di una “Galleria per mostre temporanee, con annesso auditorium e caffetteria-ristorante”. Saranno realizzare inoltre “laboratori artistici e uffici a uso dell’Accademia di Belle arti di Catania”. Per quanto riguarda la Galleria “sono sono state previste al piano terra le funzioni di ristorazione (circa 120 coperti) e Auditorium (circa 125 persone), con relativi servizi. Ai due piani superiori, la Galleria per le Mostre Temporanee”. Quanto ai locali in uso alle belle arti, “al piano seminterrato sono previsti i locali tecnici, i depositi e uno dei laboratori. Gli altri laboratori sono stati dislocati ai piani terra, primo e secondo. Gli uffici, la segreteria e l’archivio sono al secondo piano”.