“Una norma inspiegabile, considerando che la cessione del credito ha permesso di rendere efficace il Superbonus e gli altri vantaggi fiscali. Questa modifica si unisce ad altre disposizioni che rallentano il processo di rigenerazione del Paese, con gravi ripercussioni anche sulle attività professionali e sull’economia”. Questo il commento dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Catania, che oggi a Roma ha partecipato alla manifestazione #nobloccobonus contro la modifica del sistema di cessione del credito d’imposta per il Bonus edilizio 110%.
Chiesto un cambio di rotta al governo nazionale
L’ampia delegazione catanese, capitanata dal presidente dell’Ordine Sebastian Carlo Greco e dalla presidente della Fondazione Eleonora Bonanno, aveva già espresso ieri le perplessità e i pericoli di questo netto cambio di regole contenuto nel decreto legge cosiddetto “Sostegni ter” pubblicato in gazzetta ufficiale lo scorso 28 gennaio. La manifestazione odierna ha quindi avuto l’obiettivo di fare pressione per un cambio di rotta al governo Draghi, ma gli architetti etnei non escludono l’ipotesi di una class action.