“Quello che sta accadendo alla Pfizer di Catania è inaccettabile: non possiamo prendere neanche in considerazione la possibilità che siano licenziate 230 persone e che 230 famiglie vengano messe sul lastrico”. È quanto sottolinea il Segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri, d’intesa con le Segretarie di Catania e della Sicilia, Enza Meli e Luisella Lionti, nel giorno in cui i lavoratori di quello stabilimento scioperano per chiedere il mantenimento dei livelli occupazionali del sito etneo. “In questi mesi – prosegue il leader della Uil – grazie al vaccino, Pfizer ha conseguito utili eccezionali: ebbene, parte di quelle risorse deve essere reinvestita in questo territorio. La Uil – conclude Bombardieri- chiede alla Regione Sicilia di attivare un tavolo al più presto e al Governo di intervenire con serie politiche industriali, costringendo le aziende che hanno avuto utili in questo Paese a salvaguardare l’occupazione”.
Pfizer, il segretario generale Uil contro i licenziamenti: “Inaccettabili”
"Non possiamo prendere neanche in considerazione la possibilità che siano licenziate 230 persone e che 230 famiglie vengano messe sul lastrico", dice PierPaolo Bombardieri. Chiesto l'intervento di Regione e Governo nazionale
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