“Inflazione, disoccupazione, perdita di potere di acquisto, povertà dei minori, sono gli elementi di una crisi che si sta sempre più avvitando su se stessa”. Enna sarà più povera alla fine del 2023. A dichiararlo è Emanuele Gallo segretario generale Cisl Ag, Cl, En, Emanuele Gallo perché “anche in provincia i dati Istat del “Report Istat sulla Povertà” evidenziano un crescente e desolante disagio che caratterizza la vita quotidiana”.
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Benefici del Pnrr diventino realtà
Enna sarà più povera nel 2023 e ancor di più rispetto la rilevazione Istat 2022. Le famiglie stanno cercando di combattere il carovita affrontando rate di mutuo e bollette per servizi sempre più alte. “I giri di parole non servono più. E’ ora che gli annunci sui benefici del Pnrr si trasformino in realtà tangibile – ha dichiarato il segretario Cisl Gallo – . E’ seriamente preoccupante l’incremento, mese su mese, di persone che non riescono a fronteggiare le esigenze del vivere quotidiano. E’ poi inquietante assistere al lento scivolamento verso la povertà di cittadine e cittadini di Enna che, pur lavorando, vedono finire le loro disponibilità economiche già alla terza settimana“.
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Istituzioni chiamate ad intervenire
Emanuele Gallo ha chiesto un intervento istituzionale per contrastare la povertà in provincia. “Come istituzioni, enti, organizzazioni, associazioni, siamo chiamati a concertare iniziative e ad adottare interventi che diano ristoro e sostegno – ha spiegato -. Siamo al cospetto di un’interminabile stagione di rincari che rischia di minare la coesione sociale”