Dall’11 novembre la Filt Cgil di Catania, il sindacato dei lavoratori dei trasporti, aprirà uno “Sportello riders” nella sede di via Crociferi 40. Nei giorni di lunedì dalle 10,30 alle 13 e di venerdì dalle 15,30 alle 18, i lavoratori che corrono con mezzi propri da una parte all’altra della città per trasformare gli ordini effettuati sul web in consegne a domicilio, potranno chiedere informazioni e consigli su diritti e norme a tutela del lavoratore; lo sportello sarà coordinato da Giuseppe Campisi.
Una figura nuova, simbolo del precariato
“Quella dei riders è una figura oramai relativamente nuova che oggi è diventata simbolo di precariato nel food delivery e non solo, e di assenza di regole. A fronte di paghe davvero basse quando non misere, c’è un universo di prestazioni senza limite di orario, senza giorno di riposo e costellato da continue chiamate soprattutto nelle ore serali con qualunque condizione atmosferica”, spiega il segretario generale della Filt Cgil di Catania, Alessandro Grasso. Si tratta dunque “di un lavoro duro che merita considerazione e una regolamentazione che la Cgil chiede oramai da tempo. A Catania la situazione rispecchia la media delle altre città. Per questo puntiamo a fornire prima di tutto in servizio puntuale in termini di informazione; è il primo passo necessario per chi lavora”.