Riprenderanno a lavorare mercoledi gli operai dei cantieri per l’ammodernamento della
A18 Catania-Messina. Oggi l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone,
ha incontrato i rappresentanti dell’impresa Tosa, che si è aggiudicata l’appalto e che
attende da mesi dal Consorzio per le Autostrade Siciliane il pagamento di diversi stati
d’avanzamento lavori, e comunicato loro che entro il 20 luglio verranno liquidati dal Cas
1,8 milioni di euro, cui seguiranno entro un’ulteriore decina di giorni altri 3 milioni di euro di somme dovute. Appreso delle rassicurazioni dell’esponente del governo Musumeci, i
lavoratori hanno rimosso i mezzi, da 24 ore parcheggiati lungo il cantiere di
Roccalumera, e da domani riprenderà l’intervento tra Italia e Scaletta Zanclea, dove
sono in corso i lavori di scarificazione e bitumazione. L’auspicio della ditta, che ha
sempre garantito la prosecuzione dell’intervento facendo ricorso a cospicue
anticipazioni di cassa, è che gli impegni vengano mantenuti e che in pochi mesi la
situazioni possa definitivamente regolarizzarsi.
Ripartono mercoledi i cantieri sulla A18. Entro il 20 i primi arretrati alla ditta
L’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, ha rassicurato i rappresentanti dell’impresa Tosa, che si è aggiudicata l’appalto. Entro il 20 luglio verranno liquidati dal Cas 1,8 milioni di euro, cui seguiranno entro un’ulteriore decina di giorni altri 3 milioni di euro
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