Sanità, in Sicilia nasce rete ambulatoriale per i disturbi alimentari. La Regione ha istituito una rete ambulatoriale dedicata alla prevenzione e alla cura dei disturbi legati all’alimentazione, chiamata Dna. L’iniziativa ufficializzata dall’assessore alla Salute, Giovanna Volo, parte dalla firma del decreto contenente anche i Percorsi diagnostici terapeutici e assistenziali (Pdta) necessari ad affrontare i disturbi. Il documento è il risultato di un lavoro congiunto condotto da un tavolo tecnico appositamente costituito presso il Dipartimento delle attività sanitarie dell’assessorato della Salute.
Previste nuove assunzioni di personale
L’iniziativa permetterà di fornire risorse economiche alle Aziende sanitarie provinciali per assumere nuovo personale, formarlo e acquistare nuove attrezzature. Nei centri ambulatoriali, saranno utilizzati protocolli diagnostici e terapeutici all’avanguardia, basati sui recenti orientamenti scientifici. Quest’ultimi sono stati condivisi con il Ministero della Salute.
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Volo: “Puntiamo a nuovi centri residenziali”
L’assessore Volo ha dichiarato: “Oggi inizia un percorso virtuoso di prevenzione. È linea con il piano regionale della Prevenzione 2020-2025 e di diagnosi precoce dei disturbi legati all’alimentazione. Questo percorso si basa sulla creazione di una rete ambulatoriale con accesso diretto, diffusa su tutto il territorio regionale. Questo renderà più facile l’accesso a tutti i cittadini siciliani. Il prossimo obiettivo sarà istituire nuovi centri residenziali e semiresidenziali per l’ospitalità e la cura dei pazienti affetti da disturbi del comportamento alimentare. In questo modo, potremo avere un impatto significativo sui percorsi intrapresi ogni anno da molte famiglie siciliane in cerca di aiuto”.
Per trovare l’elenco completo degli ambulatori, si può consultare il sito web www.costruiresalute.it.