Cisl spiega: lo sciopero è uno strumento fondamentale dell’azione sindacale, un diritto inviolabile della democrazia che, però, non esaurisce gli strumenti a disposizione per fare pressione. Per questo il sindacato ha proposto una manifestazione alternativa allo sciopero generale in Piazza Santi Apostoli a Roma, il 25 novembre, aperta a tutte le forze riformiste e responsabili.
Comunque un messaggio a Governo e Parlamento
Con questa proposta il sindacato vuole mandare un messaggio al governo e al parlamento, sottolineando la necessità di migliorare alcuni aspetti della manovra economica, con particolare attenzione alle questioni pensionistiche. “Ma dobbiamo ambire anche a guidare il cambiamento, incalzando e sfidando governo e imprese su un nuovo patto sociale – hanno dichiarato il segretario Cisl Catania Maurizio Attanasio e il segretario Cisl Sicilia Sebastiano Cappuccio -, perchè va indicato un cammino che passa dalla difesa e il riscatto del potere d’acquisto di lavoratori e pensionati. Da una nuova politica dei redditi, dal rilancio e la redistribuzione di produttività e crescita, dall’azzeramento dei morti sul lavoro, dallo sblocco delle infrastrutture e dalla ripartenza del Sud e della Sicilia”