Il dipartimento per le Politiche giovanili della presidenza del Consiglio dei ministri ha attivato il bando 2019 per la selezione di 39.646 operatori volontari da impiegare in 3.797 progetti di servizio civile universale (Scu) in Italia e all’estero. Fra questi 3.692 posti saranno assegnati in Sicilia: 2.272 andranno a prestare servizio per i 1.453 progetti di enti accreditati a livello nazionale e i restanti 1.420 nei 104 attivati a livello regionale. I progetti hanno una durata tra 8 e 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali oppure con un monte ore annuo che varia, in maniera commisurata, tra le 1145 ore per i progetti di 12 mesi e le 765 ore per i progetti di 8 mesi. L’importo dell’assegno mensile sarà di 439,50 euro.
Per poter partecipare alla selezione, aperta ad aspiranti volontari che abbiano al momento della scadenza della presentazione delle domande tra i 18 e i 28 anni (ovvero fino al giorno prima del compimento del 29esimo anno), occorre innanzitutto individuare il progetto di Scu. Per avere l’elenco dei progetti in Italia e all’Estero occorre utilizzare i motori di ricerca “Scegli il tuo progetto in Italia” e “Scegli il tuo progetto all’Estero“. Dopo aver selezionato il progetto d’interesse, occorre consultare la home page del sito dell’ente, dove è pubblicata la scheda contenente gli elementi essenziali del progetto. Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma online all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 10 ottobre 2019.
Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma DOL occorre essere riconosciuto dal sistema, che può avvenire in due modalità. Per i cittadini italiani residenti in Italia o all’estero e i cittadini di Paesi extra Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia possono accedervi esclusivamente con Spid, il sistema pubblico di Identità digitale. I cittadini appartenenti ad un Paese dell’Unione Europea diverso dall’Italia o a Svizzera, Islanda, Norvegia e Liechtenstein, che ancora non possono disporre dello SPID, e i cittadini di Paesi extra Unione Europea in attesa di rilascio di permesso di soggiorno, possono invece accedere alla presentazione della domanda online solo dopo aver richiesto delle apposite credenziali al Dipartimento, secondo una procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.