Screening gratuiti mirati alla prevenzione dei tumori testa-collo: è l’iniziativa che si terà dal 18 al 21 settembre presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “G. Rodolico – San Marco”, nell’ambito della “Make Sense Campaign” 2023, la campagna europea di educazione e sensibilizzazione alla prevenzione dei tumori del distretto testa-collo che ritorna quest’anno promossa, in Italia, dall’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC). Le visite saranno eseguite in entrambi i presidi aziendali, dagli specialisti delle due Unità Operative Complesse di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Maxillo-facciale secondo un preciso calendario: gli otorinolaringoiatri effettueranno le visite dalle ore 8.30 alle ore 12.30 di martedì 19 e giovedì 21 settembre 2023, nell’ambulatorio numero 15 al piano terra dell’edificio 3 del presidio “Rodolico” di via Santa Sofia e negli ambulatori numero 37 e 38 dell’edificio B, nella “main street” del San Marco.
I numeri del cancro 2022
Gli esperti dell’UOC Maxillo-facciale saranno presenti, dalle ore 8.30 alle ore 12.30 nei giorni di lunedì 18 e giovedì 20 settembre, nell’ambulatorio numero 44 dell’edificio B, nella “main street” dell’ospedale San Marco. Gli screening saranno ad ingresso libero, in ordine di arrivo senza bisogno di prenotazione, e fino ad esaurimento delle disponibilità. Nel 2020, solo in Italia, a 9.900 persone è stato diagnosticato un tumore testa-collo e 4.100 non sono sopravvissute alla malattia (fonte: “I numeri del cancro 2022”, AIOM), cifre che fanno del carcinoma della testa e del collo il settimo tumore più comune in Europa, con un’incidenza di circa la metà rispetto al cancro del polmone ma di due volte superiore a quello del collo dell’utero.
La regola da tenere a mente
Hai la testa a posto? Un sintomo per tre settimane, tre settimane per una vita è il motto dell’edizione italiana 2023 della Make Sense Campaign: uno per tre è infatti la regola da tenere sempre a mente quando si tratta dei sintomi dei carcinomi cervico-cefalici, spesso ignorati o associati a malattie stagionali come un comune mal di gola o un raffreddore. Una rapida comprensione delle avvisaglie della malattia è cruciale per una diagnosi precoce, in presenza della quale il tasso di sopravvivenza sale all’80-90 per cento, contro un’aspettativa di vita di soli 5 anni per coloro che scoprono la malattia in fase avanzata (ibidem).
La posizione degli esperti
Gli esperti concordano nel dire che, se presente anche solo uno di questi sintomi per tre settimane o più, è necessario rivolgersi al medico: dolore alla lingua, ulcere che non guariscono e/o macchie rosse o bianche in bocca; dolore alla gola; raucedine persistente; dolore e/o difficoltà a deglutire; gonfiore del collo; naso chiuso da un lato e/o perdita di sangue dal naso.