Più di cinquemila nuovi posti letto e 500 milioni per gli studentati: sono le misure messe in campo dal ministero dell’Università e della ricerca per venire incontro agli utenti degli Atenei italiane. Una notizia accolta favorevolmente dall’Andisu, Associazione nazionale degli organismi per il diritto allo studio universitario. “Con piacere accogliamo la notizia degli esiti del V bando legato alla legge 338 con cui il Mur finanzia la realizzazione di 5.400 nuovi posti letto per i borsisti di tutta Italia”, dice Alessandro Ciro Sciretti, presidente dell’associazione.
Nuovi posti letto per gli studentati
“Come Andisu, ci teniamo a ringraziare il Ministero dell’Università e Ricerca ed il Ministro Anna Maria Bernini per la scelta, pur in un periodo non facile, di dedicare risorse e impegno per il tema della residenzialità universitaria”, prosegue Sciretti. “Mi complimento anche con gli enti ed organismi del DSU italiani che hanno dimostrato a livello nazionale una significativa capacità progettuale, offrendo modelli e idee che non solo permettono di creare nuovi posti letto ma anche di integrare sempre di più le residenze studentesche nel panorama urbano e nella comunità cittadina”.
Andisu: “Fare sistema tra enti pubblici e privati”
“Di sicuro, rispondere all’esigenza crescente di residenzialità per gli universitari è una delle nostre principali sfide”, dice ancora il numero uno di Andisu. “Sfide che possiamo vincere solo facendo sistema tra enti pubblici e progetti di soggetti privati che possono avere significative ricadute anche sul mondo del DSU, come capiterà anche in questo caso”, conclude Sciretti.