Pnrr, spariscono i miliardi per i Comuni. Anci: “Impatto negativo”

Pnrr, spariscono i miliardi per i Comuni. Anci: “Impatto negativo”

Il governo vuole rimodulare il Pnrr. E nel farlo elimina anche molte risorse destinate ai Comuni. Si tratta degli “Interventi per la resilienza, lavalorizzazione del territorio e l’efficienza energeticadei Comuni” (sei miliardi), degli “Investimenti in progetti dirigenerazione urbana,volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale” (3,3 miliardi) dei “Piani urbani integrati” (2,5 miliardi). L’associazione dei Comuni Anci Sicilia interviene sul tema: “La decisione presa a Roma potrebbe avere un impatto assolutamente negativo sullo sviluppo di interi territori”, dicono Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale dell’Associazione dei comuni siciliani. Leggi anche –Catania e Pnrr, il volto nuovo della città passa per i Piani Urbani integrati “Sono tante le amministrazioni comunali – aggiungono Amenta e Alvano – che si lamentano per la scelta del governo di rimodulare la destinazione dei fondi del Pnrr, una scelta che potrebbe avere pesanti ricadute su progetti già pianificati o addirittura in fase di partenza. Moltissimi comuni hanno lavorato con competenza e rigore per partecipare ai bandi, cercare finanziamenti e definire la progettazione e ora quanto pianificato  potrebbe subire rallentamenti o addirittura cancellazioni”. Secondo Anci Sicilia è quindi necessario “che il governo chiarisca subito da che parte intenda  recuperare i miliardi tagliati ai Comuni nella revisione del Pnrr, tenuto conto che molte amministrazioni comunali hanno lavorato seriamente dimostrando di saper investire rapidamente le risorse assegnate e molte opere sono già in corso di realizzazione”.