Rc auto 2024: anche in Sicilia si pagherà di più
Oltre765.000 automobilistiitaliani aspettano unaumentodel costo dell’rc autonel 2024. La crescita dei prezzi interesserà il2,14per degli automobilisti inSicilia, su una media del2,33per cento degli italiani. Stando alla statistica diFacile.it, dunque, i guidatori siciliani dovranno spendere di più per l’assicurazione dell’auto, ma in proporzione leggermente meno rispetto alla media. L’analisi su base regionale rivela differenze significative. LaToscanasi posiziona al primo posto della graduatoria con il 3,02 per cento degli automobilisti che subiranno un aumento del premio dell’rc auto per gli incidenti 2023. Seguita daLiguria(2,89 per cento) eSardegna(2,76 per cento). PoiUmbria(2,75 per cento) ePiemonte(2,73 per cento). Al contrario,Trentino-Alto Adige(1,57%),Basilicata(1,78%), eFriuli-Venezia Giulia(1,82%) registrano le percentuali più basse. LaSiciliaè ferma a metà della classifica dei rincari, quattordicesima, con i già citati 2,14 per cento di assicurati che vedranno aumentare l’assicurazione nel 2024. Se si osservano le province italiane, emergono ulteriori differenze.Biella(4,28%),Massa-Carrara(4,27%), eCagliari(3,58%) presentano le percentuali più elevate di sinistri con colpa denunciati, mentreBellunoeVibo Valentia(entrambe 1,15%) seguite daPordenone(1,36%) mostrano le percentuali più basse. Altri dati provinciali – spiega Facile.it – sono in elaborazione. Dunque servirà attendere per conoscere il piazzamento dellaSiciliaa riguardo. Stando a queste prime proiezioni, l’Isola sembra comunque non interessata agli aumenti maggiori. Restano per il momento valide le stime, in crescita, calcolate per l’rc auto nelle province a settembre 2023. Il risultato è che secondo i dati dell’Osservatorio di Facile.it, il costo medio per assicurare un veicolo a quattro ruote in Italia è aumentato già del35 per cento, raggiungendo una media di618,55 euro a dicembre 2023. AndreaGhizzoni, Managing Director Insurance di Facile.it, attribuisce questo aumento adiversi fattori, tra cuil’inflazioneche continua a mantenersi su livelli elevati nel Paese, impattando suicosti di riparazionedelle auto e sui sinistri medi. In un contesto di aumenti costanti, Ghizzoni ha sottolineato l’importanza di confrontare le diverse offerte presenti sul mercato per cercare di risparmiare e contrastare i futuri rincari.