Sì al passaggio delle bici tra Acireale e Riposto. La Sp2 riapre il 28 marzo 2024
Doveva riaprire in una ventina di giorni e così sarà con grande soddisfazione dei ciclisti. Parliamo dellaSp2/I-II tra Acireale e Ripostoche riaprirà il transito delle bici dal 28 marzo 2024. A darne l’annuncio il gruppoAsd Siciliainbicitramite il suo canale social. “Si riceve gradito riscontro relativamente all’apertura al traffico ciclistico della ormai famigerata SP 2/I e si dà atto alla Città Metropolitana di Catania di aver rispettato gli impegni presi con puntualità”. “Dal prossimo 28 marzo riaprirà la SP 2/I dopo significativo lavoro diadeguamento della sede stradaleper rendere più sicura e fruibile anche per le biciclette una delle arterie stradali più frequentate dai ciclisti e amanti delle due ruote della mobilità dolce. In fase di completamento l’aggiunta disegnaletica stradaledi attenzione e pericolo per la presenza di ciclisti sull’asse viario, ri posizionamento a livello di alcunecaditoieescerbaturadi sfalci che invadevano la sede stradale pericolosamente a supporto della sicurezza per gli utenti a pedale della provinciale. A breve unaconferenza dei servizicoi comuni interessati e con la Federazione Ciclisti Italiana per promuovere la collocazione di altri cartelli stradali che tracceranno ed indicheranno le peculiarità dell’arteria amata dai ciclisti”. La stradaera stata chiusa il 18 gennaioal transito dei ciclisti, in particolare il tratto della S.p. 2/I-II che da Acireale porta al cimitero di Riposto passando per il ponte Femmina Morta. Gli amanti della bicicletta sono subito insorti perché l’alternativa alla Sp tanto frequentata dai ciclisti sarebbe stata lastatale 114, “molto più pericolosa“, come hanno scritto nella lettera le numerose associazioni che hanno scritto prontamente all’amministrazione della ex provincia. Lariapertura era già attesa, dopo la dichiarazione pubblica del sindaco di Catania (e metropolitano)Enrico Trantinoche aveva detto: “Ho chiesto che siano le auto ad adeguarsi al traffico ciclistico e non il contrario”.