Siccità in Sicilia, insediata la cabina di regia regionale. Soluzioni “da domani”
Contro la siccità in Sicilia, si èinsediata oggi pomeriggio a Palazzo d’Orleans, sede della presidenza della Regione siciliana, la cabina di regia per l’emergenza idrica. La struttura è guidata dal presidente della Regione,Renato Schifanie coordinata dal capo della Protezione civile siciliana,Salvo Cocina, e conta altri nove componenti tra esperti e tecnici. La cabina di regia dovrà individuare e coordinare interventi rapidi e concreti contro l’emergenza siccità. Già da domani, quella che la Regione definisce unatask forceinizierà a valutare le possibili soluzioni. La prossima riunione si terrà lunedì 15 aprile per le prime determinazioni. Secondo Schifani si tratta di “un organismo che unisce le competenze accademiche e scientificheche servono per individuare ogni possibile soluzione e quelle tecniche per attuarle nel modo più efficace e veloce possibile. Monitoriamo costantemente la situazione, nella consapevolezza che il perdurare della mancanza di precipitazioni richieda risposte urgenti. Abbiamo già avviato una proficua interlocuzione con la Protezione civile nazionale che ci ha indicato gli interventi finanziabili per far fronte al contesto emergenziale estivo. Si partirà dalla rigenerazione dei pozzi esistenti a cura della Protezione civile e si proseguirà percorrendo tutte le strade possibili. Nell’ottica dellamassima collaborazione istituzionale tra Regione e Stato, ieri ho telefonato anche al ministro Musumeci e domani mattina è prevista una riunione tecnica in video collegamento con i nostri uffici”. Della cabina di regia fanno parte in totale 11 componenti. Oltre a Schifani e Cocina ildirigente generale del dipartimento regionale Tecnico Duilio Alongi; l’avvocato generale della RegioneGiovanni Bologna;Mario Cassaràdeldipartimento regionale Acqua e rifiuti;Antonino Granatadell’Autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia;Giorgio Domenico Micale,professore ordinario di Teorie dello sviluppo dei processi chimicidel dipartimento di Ingegneria dell’università di Palermo;Mario Rosario Mazzola, giàprofessore ordinario di Costruzioni idraulichepresso l’università di Palermo, attualmente presidente della fondazione Utilitatis e componente del Consiglio superiore dei lavori pubblici;Enrico Foti,ordinario di Idraulica dell’università di Catania;Salvatore Barbagallo,professore ordinario di Idraulica agraria dell’università di Catania;Salvatore Sammartano,capo di gabinetto del presidente della Regione. Erano presenti anche gli assessori all’Agricoltura,Luca Sammartino, e all’Energia,Roberto Di Mauro. “È una struttura operativa e snella“, ha detto il presidente Schifani. Nelle ore in cui a Palermo si insediava la cabina di regia sulla siccità, il Consorzio di bonifica 3 di Agrigento riceveva in regalo una motopompa. Questa permetterà di sollevare le acque del fiume Verdura verso la diga Castello consentendone l’uso per l’irrigazione nel corso della stagione estiva. L’attrezzatura è stata concessa in comodato d’uso gratuito dal sindaco del Comune di Lucca Sicula, Salvatore Dazzo, su richiesta avanzata nei giorni scorsi dall’assessore regionale all’Agricoltura, Luca Sammartino, e dal commissario straordinario del Consorzio, Baldo Giarraputo. “Voglio esprimere gratitudine al sindaco di Lucca Sicula per la collaborazione. Un gesto – afferma l’assessore Sammartino – che dimostra l’utilità di fare lavoro di squadra davanti a una situazione difficile. Una bella risposta per tutta la comunità siciliana”.
