Sicilia, reti irrigue: finanziati 28 milioni a Catania e Palermo

Sicilia, reti irrigue verso l’ammordernamento grazie a28 milioni di eurodi finanziamenti destinati a rifare i complessiDittaino-Ogliastro, nel Catanese, eJato, nel Palermitano. I decreti di finanziamento delministero dell’Agricolturasono diventatiesecutivicon la registrazione da parte dellaCorte dei Conti. Si tratta di due interventi fondamentali perammodernare il sistema irriguo siciliano. “Con l’esecutività dei provvedimenti ministeriali – sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura, LucaSammartino– si potrà avviare la procedura per bandire legare d’appaltoper gli interventi fondamentali a garantire la piena funzionalità della rete irrigua in due bacini importantissimi per l’agricoltura siciliana. Altre risorse sono in arrivo per decine di milioni, dopo i finanziamenti ottenuti nei mesi scorsi per interventi a Trapani, Agrigento, Enna, Caltagirone e Siracusa, per i quali i lavori sono già stati avviati o si stanno firmando i contratti con le ditte aggiudicatarie”. “Ilgoverno regionale– aggiunge l’assessore – prosegue nell’attività finalizzata a rendere piùefficiente il sistema di erogazionedell’acqua agli agricoltori serviti dalle reti consortili. Il sistema troverà la sua sistemazione definitiva anche per gli aspetti di governance con l’approvazione dellariforma dei Consorzi di bonifica“. Le opere perl’eliminazione delle perdite nella rete irriguaDittaino-Ogliastro, nel territorio di Mineo, Palagonia e Ramacca, sono state progettate dalConsorzio di bonifica di Caltagirone. Fa parte del Consorzio di bonifica della Sicilia Orientale. Sono state finanziate con decreto ministeriale dell’11 luglio 2023 per un importo di10,6 milioni di euro. L’ammodernamento delle reti di distribuzione del comprensorioJato, nel territorio di Partinico, è stato definito dalConsorzio di bonifica di Palermo. Fa parte del Consorzio di bonifica della Sicilia Occidentale. Il decreto di finanziamento è dell’8 settembre 2023, per un ammontare di 17,285 milioni di euro.