Trasporto pubblico extraurbano, gara da 883 milioni nella fase esecutiva

Entra nella fase esecutiva la procedura di gara per l’affidamento dei servizi ditrasporto pubblico locale extraurbanodi passeggeri supullmanin Sicilia. L’assessorato regionale delle Infrastrutture, della mobilità e dei trasporti, secondo quanto previsto dal nuovo codice degli appalti, ha notificato il disciplinare con la richiesta di offerta alle aziende che avevano presentato la disponibilità a partecipare albando europeoavviato lo scorso 28 marzo. Il termine per la presentazione della documentazione è il 28 ottobre prossimo. “È una svolta per il servizio di trasporto pubblico regionale – dice l’assessore regionaleai Trasporti e alla mobilità,Alessandro Aricò-. Per la prima volta si procede attraverso unaprocedura a evidenza pubblica. Questo, assieme ai requisiti stabiliti dall’avviso, consentiranno di garantire ai sicilianicollegamenti efficienti, moderni e di notevole qualitàsu tutto il territorio siciliano per un arco temporale consistente. Abbiamo riservato unaquota delle tratte all’Ast, per garantirne l’operatività, premessa fondamentale per il progetto di rilancio e valorizzazione dell’azienda. Inoltre, la clausola sociale assicurerà ilivelli occupazionalie il futuro dei lavoratori delle società di trasporto che dovranno essere assorbiti dalle aziende aggiudicatarie del servizio”. Leggi anche –Ast, l’azienda trasporti regionale ha approvato i bilanci 2021 e 2022 L’importo complessivo a base d’asta del servizio è di poco più di883 milioni di euro(iva compresa), ladurata dell’affidamento è di nove anni. Le tratte da coprire previste dal bando per il trasporto pubblico in Siiclia, oggi alla fase esecutiva, ammontano a oltre 53 milioni di chilometri. A questi si aggiungono gli 11.850 milioni di chilometri assegnati “in house” all’Ast. Per un totale di 65 milioni di chilometri, il 4,4 per cento in più delle percorrenze attuali. Leggi anche –Infrastrutture, verso il nuovo Libro Bianco. Sicilia: 86% di mobilità su strada La procedura prevede la divisione del territorio regionale inquattro lotti: il primo riguarda il bacinoPalermo e Trapani, per 13.794.400 chilometri. Il secondo comprende i territori diCatania, Ragusa e Siracusa, per 10.259.863 chilometri. Il terzo la provincia diMessina, per 9.877.015 chilometri. Infine, il quarto interessa i territori delle province diAgrigento, Caltanissetta ed Enna, per 18.895.685 chilometri. Leggi anche –Infrastrutture al Sud: solo progetti. La loro assenza blocca lo sviluppo La procedura fissa, oltre ai requisiti tecnici per svolgere i servizi di trasporto pubblico richiesto, alcuni accorgimenti sulla dotazione deibusper migliorare le condizioni di viaggio degli utenti. In particolare, i pullman dovranno avere: una livrea unica; quadranti aledper l’indicazione del percorso; un distributore disnack e bevande. Ilwc, in quelli impiegati nelle tratte a lunga percorrenza o interprovinciali; ilwifia bordo; tv e spinotti di ricarica per cellulari e apparecchi informatici. Infine, dovranno prevedere l’accesso agevole a bordo per i passeggeri condisabilità.