Via la plastica dai fiumi: la Regione comincia a Ribera dal “Platani”
Al via le iniziative dellaRegione Sicilianaper salvaguardare il mare dall’aggressione delle plastiche e di altri materiali inquinanti. Gli interventi rientrano tra quelli previsti dallalegge 17 maggio 2022, n. 60, la cosiddetta “SalvaMare“, che assegna fondi per realizzare opere nei corsi d’acqua, mirate a individuare e rimuovere i rifiuti galleggianti. La legge mette a disposizione della Sicilia un finanziamento dioltre 850 mila euro, su base triennale, per progetti finalizzati a eliminare le plastiche che dai fiumi si riversano in mare. Il primo progetto dell’accordo con ilministero dell’Ambientee della Sicurezza energetica, condotto in via sperimentale, è quello che l’Autorità di bacinodella Presidenza della Regione Siciliana realizzerà con ilComune di Ribera, in qualità soggetto attuatore, e riguarderà lafoce del fiume Plataniall’interno dell’omonima Riserva naturale orientata. L’iniziativa proposta dalComunesarà poi replicata altrove, soprattutto in aree del territorio regionale di particolare pregio, come quelle attraversate da corsi d’acqua ricadenti all’interno di riserve naturali orientate, riserve naturali speciali, zone speciali di conservazione o siti d’interesse comunitario. Queste iniziative verranno, inoltre, accompagnate da importantiazioni di sensibilizzazione, prevedendo la partecipazione delle principali associazioni divolontariatoattive nella difesa ambientale, per istituire unagiornata-evento a livello regionale, volta alla rimozione di rifiuti dalle sponde fluviali. Saranno, infine, previsti dibattiti per identificare e mettere in praticabuone prassie azioni comuni per la prevenzionedell’inquinamentoe la valorizzazione ambientale coinvolgendocittadini, scuole e università.