Zona industriale di Catania. Ecco come verrà riqualificata
Il piano di riqualificazione dellaZona industriale di Cataniaè stato presentato a febbraio all’exPalazzo Esa“riordinando” le informazioni su una progettazione attesa da oltre un decennio. Durante l’incontro sono state individuate leopere ultimate e da consegnare, leopere in corso di esecuzionee quelle inprogramma. LaZona industriale di Cataniaaspetta interventi per tutti i servizi di base:strade,illuminazione,rete idricapotabile e industriale,videosorveglianza,connessione internet stabile,opere idraulicheper non trasformare piogge in allagamenti. Sul sito industriale è chiamata ad intervenire laRegione sicilianaattraverso l’Irsap, ma anche ilComune di Cataniache ha messo a gara una progettualità sul verde da2 milioni di euro. Leggi –Catania, zona industriale sporca. Legambiente e dipendenti puliscono Irsap ha spiegato di aver ripavimentato7 km di strada, rifatto circa23 kmdisegnaleticae pulito11 km di canali, scarpate e fossi di guardia. Inoltre di aver riattivato15 km di lampionie ripristinatomarciapiediepozzetti. Questo intervento risale al 2020 ed è stato possibile grazie ad un finanziamento complessivo da4 milioni di eurodalPatto per il Sud. In base a quanto comunicato da Irsap e dall’alloraassessorato alle Attività produttiveMimmo Turano, le opere di sistemazione e messa in sicurezza hanno riguardato aree dei blocchiGiancata,Pezza Grande,Palma 1,Palma 2,Passo Martino,Torre AllegraeButtaceto. In quello stesso anno sono stati messi in programma anche i lavori per il rifacimento dellarete idrica potabile e industriale, che oggi,quattro anni dopo, l’Irsap inserisce tra le opere funzionanti ma ancorada completareeconsegnare. Leggi –Cgil, Cisl, Uil e Ugl esclusi dal tavolo sulla Zona industriale di Catania La riqualificazione della rete idrica potabile e industriale è“opera collaudata in corso d’opera e in atto funzionate”scrive Irsap. Con circa4 milioni e 200 mila eurol’istituto è intervenuto per la riqualificazione della Zona industriale di Catania sostituendo41 km di tubazionee predisponendo273 allacciamenti delle imprese attive sul territorio alla rete. Sul sito si stima la presenza di 300 realtà attive, dunque qualcuna non avrebbe l’allaccio. Grazie a questo intervento “StMicroelettronics,Pfizer,Sibeg[..]Virlinzibeneficeranno di una fornitura d’acqua più stabile e affidabile. La nuova rete – continua Irsap – assicurerà unaconsistente riduzione delle perdite d’acqua” stimata dall’ente per il60 per cento. La nuova rete idrica della Zona Industriale di Catania sarà pronta afine marzo, secondo quanto comunicato. L’impianto sarà consegnato alComune di Cataniae al gestore unicoSidra Spa. Leggi –Imprese, il ministro Urso: “Catania modello di sviluppo” Sarà completato adottobre 2024l’impianto divideosorveglianza, progetto che era infase di ultimazionenel 2022. L’accordo per larealizzazioneè stato sottoscritto il27 gennaio 2023grazie ad unfinanziamentoa valere sulPON Legalità Fesr/ Fse 2014-2020. La Regione siciliana attraverso Irsap ha appaltato lavori per1 milione e 400 mila europer l’installazione di telecamere collegate allaPolizia di Stato,attive24 ore su 24. “Questo contribuirà a prevenire attività criminale, furti, vandalismi e altre situazioni pericolose nell’area industriale” spiega l’Irsap. Secondo ilcronoprogrammacondiviso durante l’incontro all’ex Esa di Catania, lo scorso22 febbraiosono stati consegnati i lavori complementari dialimentazione elettrica, che restano però daultimareancora a fine marzo. Nei successivi 45 giorni è prevista la messa in opera di197 telecamere, di cui 34 per la lettura delle targhe delle auto, 11 termiche, 42 dome e 110 avanzate. È stata invece consegnata latorre di trasmissione di segnale 5G, uninvestimento da 120 mila euronato dalla convenzione stipulata daConsip SpaeTelecom Italia Spa. L’antenna ha portato nel 2024 alla Zona industriale di Catania unacopertura internet di ultima generazione. Leggi –Energia, Schifani alla 3Sun: “Parte della produzione da rinnovabili resti in Sicilia” C’è una nuova iniziativa, ma non una scadenza per il completamento stradale di nuovi blocchi della Zona industriale. Per il progetto sono stati già individuati9 milioni di euro. Saranno riqualificati circa20 km di stradeche interessano i blocchiPantano,Pezza GrandeeTorre Allegra. “Prevediamo di effettuare nuovi lavori di rifacimento delmanto stradale, con stesura di unnuovo tappetino di usurae risagomatura delle parti più ammalorate” ha comunicato Irsap “di posa inopera della segnaletica verticaleeorizzontale“. Anche Irsap penserà allapotatura delle siepie allapulizia della banchinee dellescarpate stradali, mentre il Comune di Catania ha ottenuto unfinanziamentoattraverso ilvecchio sistema delle Zes. Grazie infine al finanziamento ottenuto dalCommissario di governo a contrasto del dissesto idrogeologicosono disponibili116 milioni di europer migliorare le condizioni delCanale Buttaceto, delTorrente Forcilee ilcollettore fluviale Bed evitare che lapioggia provochi ancora allagamentinella Zona industriale di Catania. Un sito da cui nasce il 15 per cento del pil siciliano e su cui ilgoverno Meloniha scommesso con il finanziamento a3Sun, la più grande aziende di produzione di pannelli fotovoltaici di ultima generazione gestita daEnel Green Power.