Supermercati svuotati, STOP al tonno in scatola | Lo Stato lo vieta per sempre, si stava rischiando la vita

Tonno in scatola

Tonno in scatola - Fonte Pexels - FocuSicilia.it

Nuovo allarme alimentare, nel mirino questa volta c’è il tonno in scatola. Ecco cosa sta succedendo e perché bisogna fare attenzione.

Negli ultimi anni si è registrato un incremento preoccupante dei richiami alimentari da parte delle autorità sanitarie nazionali ed europee.

Dalla frutta contaminata ai lotti di carne non conformi, passando per biscotti, salse e insaccati, i prodotti ritirati dagli scaffali dei supermercati sono in costante aumento.

I motivi sono diversi e possono riguardare  la presenza di allergeni non dichiarati o batteri, ma anche come in quest’ultimo caso, a livelli di sostanze tossiche per la salute umana.

Il caso più recente e allarmante riguarda proprio uno degli alimenti presente praticamente in ogni dispensa:  il tonno in scatola.

Tonno in scatola: allarme mercurio in 5 Paesi, Italia compresa

Un’inchiesta shock condotta dalla ONG francese Bloom ha acceso i riflettori su un problema che coinvolge l’intera Europa. Il tonno in scatola venduto in Italia, Germania, Regno Unito, Francia e Spagna contiene quantità pericolosamente elevate di mercurio, ben oltre i limiti stabiliti per legge. La ONG ha commissionato a un laboratorio indipendente l’analisi di 148 confezioni di tonno in scatola acquistate in supermercati dei 5 Paesi coinvolti. I risultati sono sconcertanti. Il 57% delle scatolette analizzate supera la soglia di 0,3 mg/kg di mercurio, limite massimo per molte specie ittiche.

Una scatoletta su dieci supera persino la tolleranza massima prevista per il tonno, pari a 1 mg/kg. Ma non è tutto.Secondo i dati diffusi da Bloom, su 28 confezioni di tonno in scatola analizzate in Italia, cinque superano il limite massimo di 1 mg/kg previsto per il tonno. In un caso specifico, è stata riscontrata una concentrazione pari a 1,49 mg/kg, ben oltre la soglia di sicurezza.  Tracce di mercurio, anche se in quantità inferiori ai limiti, sono comunque presenti in tutte le confezioni analizzate, senza eccezione. Il problema non va sottovalutato. Il mercurio, e in particolare la sua forma più tossica il metilmercurio è una sostanza altamente pericolosa per la salute umana.

Tonno in scatola
Tonno in scatola – Fonte Pexels – FocuSicilia.it

Ecco perché bisogna stare attenti

Gli effetti del metilmercurio possono essere disastrosi. In particolare: danneggia il sistema nervoso centrale; é particolarmente nocivo per lo sviluppo cerebrale dei feti e dei bambini piccoli; Può causare problemi neurologici anche negli adulti; è bioaccumulabile, cioè tende ad accumularsi nell’organismo e aumentare nel tempo.

Per questo motivo, la Commissione Europea e le autorità sanitarie dei Paesi coinvolti stanno valutando misure restrittive, che in alcuni casi portano a ritiri immediati e divieti di vendita permanenti. Va specificato che questa importante inchiesta è stata pubblicata lo scorso anno ma i suoi contenuti sono ancora attuali.. I dati rivelano una realtà preoccupante che impone maggiore controllo, trasparenza e consapevolezza da parte dei consumatori.