Elenoire Casalegno, trasporto d’urgenza in sala operatoria: “Battito inesistente” | La morte vicina come non mai

Il sopraggiungere di una tragica fatalità, il trasporto d’urgenza in sala operatoria: tutto il possibile per salvare una vita.

Lo spettacolo, il mondo della televisione, le luci della ribalta, hanno l’oro in bocca ma sicuramente richiedono grandi sacrifici di tempo e di vita personale.

Ne sanno soprattutto qualcosa le donne della televisione, da sempre. Per costruirsi una carriera hanno dovuto sacrificare molto, hanno dovuto tentare di conciliare sfera pubblica con vita privata.

La famiglia, il matrimonio, soprattutto i figli. Arriva il momento in cui la vita personale prende inevitabilmente il sopravvento, diventa il centro di ogni cosa, quello a cui dedicarsi.

Ne sa qualcosa appunto una tra le tante donne della televisione italiana, un volto amatissimo e poliedrico, la bellissima e simpaticissima, Elenoire Casalegno.

Elenoire Casalegno: il racconto di una drammatica vicenda

Il racconto molto forte e toccante di Elenoire Casalegno, al programma andato in onda sulla rete Rai 1 “Oggi è un altro giorno”. Un’intervista intima che risale solo a pochi anni fa, nel 2022, quando la Casalegno ha raccontato ai microfoni di Serena Bortone, la drammatica vicenda da lei vissuta, alla fine della sua gravidanza.

Come raccontato durante la trasmissione, Elenoire era all’ottavo mese di gestazione, alla fine di un bellissimo percorso. Ma una mattina, al suo risveglio, avvertì qualcosa che non andava per il verso giusto e la decisione di recarsi in ospedale per un monitoraggio di controllo.

La soluzione d’urgenza contro una tragica fatalità

Mai scelta più saggia. All’improvviso la notizia che nessuna mamma vorrebbe mai ascoltare: il battito era inesistente. Una vera e propria ferita, specie se si è così vicine ad abbracciare la propria creatura dopo mesi di attesa. Durante l’intervista in studio, la Casalegno ha raccontato di come poi la sua dottoressa le diede una scadenza imminente, venti minuti entro cui far nascere la bambina.

Senza il tempo di poter comprendere o reagire, ma solo quello di mettercela tutta per mettere in salvo la vita di sua figlia, trasportata d’urgenza in sala operatoria, racconta la Casalegno ad “Oggi è un altro giorno”, è stata subito pronta per un cesareo d’urgenza. Tutto è bene quel che finisce bene: l’emozione di tenere la sua piccola tra le braccia, oggi ormai una splendida giovane donna.