UFFICIALE AGENZIA DELLE ENTRATE, vi controlliamo tutti i conti correnti: scattano i pignoramenti senza avviso | Sei rovinato

Debiti e preoccupazione (Pexels)-focusicilia.it

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Un cambiamento potrebbe sconvolgere milioni di contribuenti: controlli a tappeto su tutti i conti correnti e il rischio di pignoramento.

Lo spettro di un credito, di un debito in sospeso, è qualcosa che può palesarsi nella vita di chiunque, senza alcuna distinzione, specialmente in un mondo, come quello attuale, che pone ostacoli e difficoltà.

Vivere è diventato particolarmente ingente e costoso. Le famiglie vedono il loro potere d’acquisto sempre più limitato, i costi aumentano sempre di più in numero e valore.

Una distrazione, una fragilità, l’impossibilità di corrispondere un qualsiasi onere, si trasforma in un problema con il fisco che non lascia tempo e spazio.

L’Agenzia delle Entrate potrebbe diventare l’occhio indiscreto capaci di sorvegliare su tutti, potrebbe rendere il suo ruolo ancora più incisivo rispetto ad oggi, per tutti i contribuenti.

Agenzia delle Entrate: occhio indiscreto sui conti correnti di tutti

È quanto ipotizzabile dalla bozza della relazione finale della commissione tecnica per lo smaltimento dell’arretrato fiscale, un nuovo scenario per i cittadini contribuenti che si fa davvero preoccupante. Se fino ad oggi, l’Agenzia di riscossione, avrebbe messo in atto operazioni, come i pignoramenti, su situazioni contributive di cui non conosceva fino in fondo il fattore disponibilità economica, in futuro le cose potrebbero cambiare.

Infatti operare in questo modo non sempre ha assicurato un risultato positivo all’Agenzia delle Entrate, spesso la riscossione va a vuoto, con conseguente spreco di risorse, i conti sono vuoti, c’è poco da recuperare. Per eliminare questo rischio, si starebbe pensando a un vero e proprio cambiamento epocale.

Controllo conto corrente (Pexels)-focusicilia.it
Controllo conto corrente (Pexels)-focusicilia.it

Scatta il pignoramento a colpo sicuro

Le cose cambierebbero totalmente se l’Agenzia di riscossione avesse accesso indiscriminato alla totalità dei conti correnti, alle informazioni dettagliate sui saldi dei contribuenti e ai dati della fatturazione elettronica: non più spreco di tempo e risorse, ma approccio mirato per colpire in modo assicurato nel segno del debitore.

Oggi questo non succede perché l’Agenzia delle Entrate può solo avere accesso al dato della presenza di un rapporto finanziario che il contribuente ha con l’istituto bancario, ma non al suo saldo. Certo, sarebbe una vera rivoluzione se l’Agenzia, avendo le chiavi dei conti correnti, potrebbe procedere con operazioni di pignoramento dall’effettivo risultato positivo, laddove ci sono soldi da poter recuperare.