INPS, ultimi giorni per richiedere il Bonus ISCRO | Fino a 4.800€ accreditati in sei rate mensili: requisiti minimi

Bonus (Depositphotos)-focusicilia.it
Un’occasione per tanti contribuenti che hanno a disposizione ancora pochissimi giorni per fare domanda e ottenere il beneficio.
Le difficoltà economiche dei contribuenti italiani sono quotidiane. I costi della vita sono sempre più elevati, dalla spesa giornaliera al pagamento di oneri e tasse.
Non c’è molto spazio per i risparmi o per gli investimenti, ma solo per arrivare alla fine del mese e non è sempre una certezza per tutti.
Dopo tanti anni di lavoro non è moltissimo quel che resta e sono in molti ad aver bisogno di un sostegno reale per affrontare la vita.
Ecco perché non devi perdere altro tempo, per non rischiare di rimanere tra coloro che non sono riusciti ad approfittare di questa occasione. Sono gli ultimissimi giorni per richiedere il bonus.
INPS: ancora pochi giorni per chiedere il bonus
Stiamo parlando di quel sostegno indicato con l’acronimo di ISCRO che sta per Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa, molto più lungo e complicato, ma il significato è sempre il medesimo: si tratta di uno strumento istituito per i contribuenti dalla Legge di Bilancio 2021 per il triennio 2021-2023 ma riconosciuto anche da quella del 2024.
Un bonus per tutti quei contribuenti che sono iscritti alla Gestione Separata poiché lavoratori autonomi, possessori di partita Iva. È un beneficio da non lasciarsi scappare, ma che naturalmente richiede dei requisiti minimi, oltre a quello dell’appartenenza a suddetta categoria. I contribuenti che vorranno richiedere ISCRO non dovranno essere percettori di trattamenti pensionistici diretti.
Requisiti minimi e valore del bonus
Possedere un reddito di lavoro autonomo inferiore al 70% della media dei due anni precedenti a quello a cui ci si riferisce. Il contribuente non dovrà essere beneficiario di Assegno di Inclusione per fruire del beneficio, non dovrà essere assicurato presso altre forme di previdenza. Non dovrà neppure aver dichiarato, nell’anno precedente la richiesta, un reddito superiore a 12.000 euro e naturalmente essere in regola con il fisco.
Il valore dell’ISCRO è il 25% su base semestrale della media del reddito dichiarato nei due anni precedenti dal lavoratore. Se la media del reddito è 9.600 euro, basterà dividere il risultato per due che darà 4.800 euro e moltiplicarlo per il 25% che darà l’importo ISCRO, con il limite massimo di 800 euro al mese. Il tempo sta per scadere sul serio, visto che la presentazione delle domande all’Inps, attraverso il suo sito web o Contact center o patronati, è consentita entro la scadenza del 31 ottobre 2025.