Palermo, lite nella movida di via Chiavettieri: 35enne accoltellato nella notte

Ambulanza soccorso (Canva) Focusicilia.it

Ambulanza soccorso (Canva) Focusicilia.it

Un uomo di 35 anni ferito con due coltellate in via Chiavettieri a Palermo. Indagini in corso sulla lite e sul responsabile.

Il centro di Palermo è stato scosso da un nuovo episodio di violenza. In via Chiavettieri, cuore della movida cittadina, una lite tra due uomini è finita nel sangue.

Un trentacinquenne è stato ferito con due coltellate, una dietro il collo e una al braccio.

L’aggressione è avvenuta in una delle zone rosse istituite per prevenire episodi come la recente morte di Paolo Taormina.

La vittima è stata portata in ospedale, non è in pericolo di vita. Ecco cosa è successo

Paura nella notte nel cuore della movida di Palermo

Poco dopo le due del mattino, la lite tra i due uomini è degenerata in un attacco improvviso. In pochi istanti la situazione è sfuggita di mano: urla, spintoni, poi il fuggi fuggi generale tra chi si trovava nei locali della zona. L’uomo ferito è caduto a terra, mentre i presenti hanno chiamato i soccorsi.

I sanitari del 118 sono arrivati rapidamente, prestando le prime cure e trasportando la vittima all’ospedale Villa Sofia. Le ferite, seppur gravi, non sembrano mettere in pericolo la sua vita. La polizia ha delimitato l’area e raccolto le testimonianze dei presenti, per ricostruire con precisione la dinamica della lite e individuare il movente.

Carabinieri
Carabinieri (Ansa) Focusicilia.it

Indagini in corso e il nodo della sicurezza nel centro storico

L’aggressore, che avrebbe la stessa età della vittima, sarebbe già stato identificato. Gli investigatori stanno verificando se i due si conoscessero e cosa abbia scatenato la violenza. Non si esclude che la discussione sia nata per motivi personali o dopo l’assunzione di alcol. Il ferimento riporta l’attenzione sul tema della sicurezza nelle aree più frequentate del centro storico. Via Chiavettieri, tra piazza Marina e corso Vittorio Emanuele, è infatti una delle zone “rosse” istituite dal prefetto dopo una serie di episodi simili. Nonostante la maggiore presenza delle Forze dell’ordine, le tensioni notturne continuano a preoccupare cittadini e istituzioni.

L’episodio di Palermo diventa così un nuovo campanello d’allarme. La sfida non riguarda solo il controllo, ma la necessità di restituire ai luoghi della movida una dimensione di civiltà e sicurezza, dove la notte torni a essere momento di socialità, non di paura. Decisivo l’intervento immediato dei soccorritori del 118, che hanno evitato il peggio, e la prontezza delle forze dell’ordine, arrivate in pochi minuti. La loro rapidità d’azione ha impedito che la situazione degenerasse ulteriormente, riportando calma e sicurezza nel quartiere.