“Alt! Il nastro adesivo è vietato”, in auto non lo puoi più portare: oltre 500€ di multa per chi viene beccato | Anche fuori dal supermercato

Un oggetto di uso comune che però faresti meglio ad evitare: non lo portare in macchina perché le conseguenze sarebbero spiacevoli.

Se sei tra le corsie del supermercato e stai per mettere le mani su quel nastro adesivo, pensaci due volte a farlo, perché le conseguenze potrebbero essere davvero spiacevoli.

Ti chiederai a questo punto perché un semplice nastro adesivo, un oggetto così comune, di utilizzo casalingo, uno strumento di cancelleria da ufficio, da scuola o da qualsiasi azione di fai da te, possa essere diventato l’antagonista della storia.

La risposta è alquanto semplice e rintracciabile in alcuni recenti e purtroppo frequenti fatti di cronaca che hanno interessato alcune città, i loro automobilisti. Alcuni comportamenti non proprio leciti nei riguardi della circolazione e delle norme imposte dal Codice della Strada.

Se deciderai di acquistare un rotolo di nastro adesivo, usalo come hai sempre fatto ma stai lontano da certe idee che invece sembrano essere saltate alla mente furbetta di alcuni conducenti, che con certi metodi volevano ingannare la legge e bypassare le regole.

Alt! Non lo portare in auto: divieto di nastro adesivo

Il posto dove proprio non devi portare il nastro adesivo sarà la tua auto come invece hanno fatto i protagonisti di questa storia, ma non solo di questa in particolare, ma di molte altre, come riportato dalla rivista e quotidiano online RomaToday. Nello scorso mese, il personale del Gruppo Pronto Intervento Traffico della Capitale, avrebbe fermato una conducente che a bordo della sua auto aveva un nastro adesivo.

Nessun reato a portarlo in macchina, il problema è che la conducente stava cercando di oltrepassare il varco della ZTL romana in modo del tutto irregolare, perché con quel nastro adesivo aveva tentato di occultare numeri e lettere della targa. Solo uno dei tanti fatti che la cronaca locale e nazionale ha riportato.

Se ti beccano le conseguenze sono salate

L’escamotage del nastro adesivo sull’intera targa o atto a modificare solo alcune delle lettere o dei numeri del codice alfanumerico identificativo del veicolo, è solo uno dei tanti metodi fantasiosi ma illeciti per tentare di passare i varchi delle zone a traffico limitato delle città.

Naturalmente le conseguenze per la conducente, come per tutti gli altri beccati dai controlli delle Forze dell’Ordine e dalle telecamere ovviamente installate sui varchi, non si sono fatte attendere e non sono state per nulla leggere, anzi. In questo caso specifico, RomaToday ha riportato come la conducente sia stata denunciata per occultamento di targa e truffa ai danni di Roma Capitale a cui si aggiunge anche una multa generosa per ingresso non autorizzato.