Friggitrice ad aria, usata “male” fa scattare un nuovo avviso | il rischio è più diffuso di quanto pensi

Friggitrice ad aria, usata “male” fa scattare un nuovo avviso | il rischio è più diffuso di quanto pensi

friggitrice ad aria dannosa -- focusicilia.it

L’uso della friggitrice ad aria è esploso negli ultimi anni, ma proprio la sua popolarità sta facendo emergere errori comuni che possono compromettere sicurezza, salute e perfino il funzionamento dell’elettrodomestico.

Considerata da molti l’alternativa rapida e “leggera” al forno tradizionale, la friggitrice ad aria è entrata stabilmente nelle cucine degli italiani. Tuttavia, secondo tecnici ed esperti di alimentazione, si sta diffondendo un’abitudine sbagliata che può portare a problemi seri sia per gli utenti sia per la macchina stessa. Piccoli gesti che sembrano innocui, ma che nel tempo diventano rischi concreti.

È proprio l’uso quotidiano, spesso frettoloso e poco attento, a nascondere le insidie maggiori: materiali sbagliati, residui, temperature esagerate e pulizie incomplete sono tra le cause principali degli avvisi recentemente rilanciati dagli addetti ai lavori.

Il gesto sbagliato che rovina la friggitrice e mette a rischio la salute

L’errore più diffuso riguarda l’inserimento nella friggitrice ad aria di contenitori non adatti alle alte temperature. Molte persone, infatti, usano carta forno di bassa qualità, vaschette non certificate o addirittura piatti e utensili che non dovrebbero mai entrare in contatto diretto con la resistenza dell’elettrodomestico.

Il problema non è solo tecnico: alcuni materiali, surriscaldati, possono rilasciare sostanze indesiderate sugli alimenti o deformarsi fino a provocare piccoli incendi interni. Il rischio aumenta quando si cuoce a 180-200 gradi senza controllare la compatibilità degli accessori utilizzati. Inoltre, un uso scorretto della carta forno può ostruire le prese d’aria della macchina, riducendo il flusso e costringendo la resistenza a lavorare oltre i limiti previsti.

friggitrice ad aria dannosa — focusicilia.it

Pulizia, residui e odori: perché una manutenzione sbagliata è pericolosa

L’altra grande criticità riguarda la pulizia. Molti utenti si limitano a lavare il cestello, ignorando i residui che si depositano sotto la resistenza o lungo le pareti interne. Con il passare del tempo, questo accumulo può annerire, bruciare e rilasciare odori sgradevoli, fino a generare veri e propri fumi durante la cottura.

Gli esperti ricordano che la friggitrice ad aria deve essere pulita in profondità a intervalli regolari, assicurandosi che tutte le parti raggiungibili siano sgrassate correttamente. Lasciare residui bruciati all’interno aumenta non solo l’odore, ma anche la produzione di composti potenzialmente dannosi, lo stesso meccanismo che avviene quando il forno tradizionale viene trascurato per mesi.