Disastro Sinner, ha perso 3 milioni in 30 secondi | La botta che nessuno si aspettava da lui

Disastro Sinner, ha perso 3 milioni in 30 secondi | La botta che nessuno si aspettava da lui

sinner-perde_3_milioni_-_focusicilia.it

Il numero 2 del mondo incassa una stangata clamorosa: una scelta della stagione gli costa un bonus milionario. Ecco cosa è successo davvero.

Quando si parla di Jannik Sinner si tende a immaginare solo successi, trofei e traguardi storici. Eppure anche per il campione azzurro può arrivare un imprevisto capace di lasciare il segno, soprattutto quando la posta in gioco non è una partita, ma un premio milionario. A pochi giorni dalla fine di una stagione straordinaria, arriva infatti la conferma di un colpo pesantissimo: Sinner perde l’accesso al “bonus pool” ATP, un fondo di premi che vale diversi milioni di euro e che viene assegnato ai giocatori più presenti e competitivi nei tornei principali dell’anno.

Una notizia che sorprende molti tifosi, perché Jannik ha brillato come mai prima d’ora, vincendo a Parigi, trionfando alle ATP Finals di Torino e giocando la finale degli Internazionali d’Italia. Risultati che avrebbero potuto garantirgli una quota milionaria. Ma c’è un dettaglio che pesa più di qualsiasi vittoria: il regolamento ATP impone la partecipazione ad almeno quattro Masters 1000 per accedere al premio. E proprio lì, nei mesi cruciali, è arrivata la zavorra inattesa che ora presenta il conto.

Le assenze che costano milioni

Sinner quest’anno ha dovuto fare i conti con un periodo complicato, in particolare la sospensione legata al caso Clostebol, che lo ha tenuto lontano da tre Masters fondamentali: Indian Wells, Miami e Madrid. Una pausa obbligata che ha tagliato fuori tre appuntamenti cruciali per il ranking del bonus. A questo si è aggiunta una scelta tecnica: rinunciare anche al torneo di Toronto per recuperare dopo gli sforzi di Wimbledon.

In totale, quattro Masters 1000 saltati: troppi per soddisfare i requisiti dell’ATP. E così, nonostante una stagione da protagonista assoluto, il bonus svanisce in un attimo, insieme a una cifra che sfiorava i 3 milioni. Una perdita simbolica e materiale che racconta quanto ogni dettaglio, nel tennis di oggi, possa fare la differenza tra un guadagno straordinario e una porta che si chiude senza appello.

sinner-perde_3_milioni_-_focusicilia.it

Il confronto con Alcaraz e l’ennesimo duello a distanza

A rendere tutto ancora più rumoroso c’è il confronto con Carlos Alcaraz, l’avversario che da due anni domina le stesse conversazioni. Anche per lui il regolamento ATP ha presentato il conto, ma in forma più leggera. Il fenomeno spagnolo avrebbe avuto diritto a un bonus di circa 4,8 milioni di dollari, ma avendo saltato due Masters 1000 – Toronto e Shanghai – il premio è stato dimezzato. Alla fine, incassa comunque 2,4 milioni.

Una differenza che pesa anche nella narrazione del loro dualismo: se per Sinner il bonus svanisce del tutto, Alcaraz riesce almeno a salvare una parte della posta. Sono sfumature che non cambiano la grandezza dei due campioni, ma raccontano quanto il calendario, le scelte strategiche e gli imprevisti fuori dal campo possano ribaltare conti e gerarchie. E ora per Jannik si apre solo una certezza: la caccia al riscatto ripartirà, come sempre, dalla sua racchetta.