Falcone sui 4,2 milioni ad Airgest: “Non un soccorso di mamma Regione”
Lapossibile impugnativada parte delloStatodel collegato allaFinanziaria regionale, all’interno del quale sono inseriti anche i4,2 milioni di euro di ricapitalizzazioneper l’Airgest, ha spinto la partecipata regionale a manifestarefiduciaverso i vertici regionali. “Siamo consapevoli che laRegione Sicilianaè il vento sotto le ali delVincenzo Florio”ha dichiarato il presidenteSalvatore Ombracommentando l’intenzione dell’ufficio di presidenza didifendere il finanziamentopromesso all’aeroporto di Trapani anche aRoma. In una nota diringraziamento pubblica, Airgest ha lasciato intendere che, da parte della Regione, resterà comunque l’intenzione diinvestire in futurosullo scalo. L’assessore regionale all’EconomiaMarco Falconeaveva già annunciato l’avvio di “trattative” con Roma per chiarire lanatura del finanziamentopensato e approvato con l’ultima finanziaria per ricapitalizzare lacompartecipatache gestisce lo scalo di Birgi. Leggi anche –L’aeroporto di Trapani può crescere facendo lobby. Spiega Airgest A proposito della trattativa colministero dell’Economia e Finanze, l’assessoreMarcoFalconeaveva dichiarato: “A Roma abbiamo giàavviato la trattativacon il ministero delle Finanze, al fine di chiarire la natura dello stanziamento dellaRegioneeconfermarlo“. L’assessore ha aggiunto, “non siamo nel campo degli aiuti di Stato o delripiano di perdite. Lanorma su Birgi, da noi messa a punto e votata dall’Ars, definisce un investimento dellaRegionesuAirgestcon l’obiettivo diadeguareerafforzarela società”. Trapani è un aeroporto in utile e con passeggeri in crescita, due elementi su cui si basa “la difesa” del finanziamento da parte dell’assessorato all’Economia. “L’aeroporto di Trapani– ha evidenziatoFalcone– ha superato l’anno scorso la cifra di ben1,3 milioni di passeggeri. Ai sensi delle leggi di settore occorre, quindi,aumentare il capitale socialediAirgest, irrobustendola e adeguandola al mercato. Non si tratta di unsoccorso di “mamma Regione”, ma di unainiezione di fondiprevista dalla legge per supportare unarealtà virtuosa e in crescita, nell’interesse dell’economia e di tutto il trapanese”