Artigianato in Sicilia, firmato protocollo di sicurezza e prevenzione Inail-Opra

Artigianato in Sicilia, firmato protocollo di sicurezza e prevenzione Inail-Opra

Unprotocollo d’intesa per la sicurezza delle imprese dell’artigianato in Sicilia:il documento è stato firmato nelle scorse ore daGiovanni Asaro,direttore regionaleInail Sicilia, e daSebastiano MolinoedEugenio Sasso,coordinatori diOpra Sicilia.Il protocollo prevede, tra le altre cose, la promozione di iniziative di formazione, informazione e sensibilizzazione delle imprese artigiane. Ciò al fine dimigliorare la conoscenza dei rischi nello svolgimento delle attività lavorative.Obiettivi da raggiungere anche attraverso l’organizzazione e la promozione di eventi e iniziative mirate allapromozione della cultura della sicurezza. Incontri attraverso cui saranno diffuse le buone pratiche nel settore dell’artigianato per abbattere il rischio di infortuni sul lavoro. L’Istituto, dasoggetto erogatore di prestazioni assicurative,è diventato soggetto attivo di protezione sociale, orientando la sua azione alla tutela globale delle lavoratrici e dei lavoratori contro gli infortuni sul lavoro e le tecnopatie, estendendo la tutela anche ad interventi di prevenzione. L’Inail è, da tempo, collocato nelsistema prevenzionale nazionalecon compiti di informazione, formazione, assistenza, consulenza e promozione della cultura della prevenzione. In particolare nei confronti delle medie, piccole e microimprese. L’attività dell’Inail Sicilia è svolta in coerenza con il piano nazionale della prevenzione 2020-2025 delMinistero della Saluteed il piano triennale per la prevenzione Inail 2022-2024. Entrambi strumenti di riferimento per l’attuazione delle politiche di prevenzione in Italia. Opra svolgefunzioni di promozione, orientamento e coordinamentodelle attività di prevenzione, di programmazione delle attività formative. Ma anche di raccolta di buone prassi a fine prevenzionistici e di sviluppo diazioni inerenti alla salute e sicurezza sul lavoro.Tra i compiti dell’OPRA vi è anche la promozione, il monitoraggio ed il coordinamento della rete regionale siciliana degli Organismi Paritetici Territoriali. Previsto anche il supporto all’attività deiRappresentati dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (RLST). “L’impegno di tutta la struttura regionale dell’Inail è diretto a fornire tutto il supporto e la consulenza necessaria alle aziende artigiane siciliane che vorranno misurarsi permigliorare la sicurezza dei propri lavoratori.Quest’anno sono stati quasi 22 milioni di euro stanziati in favore delle imprese siciliane  destinati ad aumentare i livelli di salute e sicurezza sul lavoro con il bando ISI”. Queste le dichiarazioni del direttore regionale Inail Sicilia Giovanni Asaro, che poi aggiunge: “Attraverso la stipula di questo protocollo sarà possibile fornire un importante contributo per raggiungere unduplice obiettivo; più alti standard di sicurezza per i lavoratori, una maggiore diffusione dei valori d’impresanonché di competitività in un mercato tra imprese che operano nel rispetto delle norme”. Per Eugenio Sasso e Sebastiano Molino, coordinatori OPRA Sicilia, “la firma del protocollo d’intesa con l’Inail Sicilia si inserisce nel solco dell’attività portate avanti a livello nazionale dall’Opna (Organismo paritetico nazionale per l’artigianato)con l’iscrizione, a luglio, nell’Albo del Ministero del lavoro, quale Organismo paritetico in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Un’occasione, quella della collaborazione con Inail, suggellata dal protocollo d’intesa che è nei nostri programmi rendere operativo nella realizzazione di progetti nei confronti dell’artigianato per l’incremento culturale della prevenzione.Abbiamo messo a disposizione, oltre alla nostra organizzazione, i nostri 27 RLST della Sicilia per incrementare la realizzazione delle attività di sviluppo delle funzioni prevenzionali”. La sottoscrizione del protocollo d’intesa è avvenuta alla presenza diFlorinda ScalaeRosanna Laplaca,presidente e vicepresidente Ebas, che hanno dichiarato quanto l’Ente bilaterale per l’artigianato siciliano ponga, da sempre, la promozione della cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro tra i suoi obiettivi principali. Hanno inoltre ricordato come l’Ebas intervenga con propri fondi perfavorire la riorganizzazione dell’attività produttivafinalizzata all’adeguamento e al mantenimento dellanormativa sulla salute e sicurezzanei luoghi di lavoro e al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, concontributi fino a duemila euro per singola azienda.