Bonus mutui Sicilia, la carica dei 30 mila. Si spera negli scorrimenti

La graduatoria delbonus mutuiinSicilia, pubblicata daIrfis(leggiqui)è lunga 443 pagine e contiene un totale di30.063 istanze. Sembra riuscita l’operazione avviata dallaRegione Sicilianaa sostegno dei cittadini che hanno sottoscritto unmutuo a tassi variabili. Tassi schizzati alle stelle a causa dell’aumento dell’inflazionee della scelta dellaBanca Centraledi aumentare itassi di interesse. I fruitori del bonus riceveranno somme sia per l’anno 2022 che per l’anno 2023. Alcuni potranno contare su un sostegno datremila euro. Non mancano leincertezze, come ha evidenziatoFederconsumatori, a cui va il merito di aver ottenuto che nella lista delle istanze comparisse uncodice alfanumerico identificativoe non il nome e cognome dei richiedenti. Leggi anche –Mutui prima casa, arriva la graduatoria dei contributi in Sicilia Il 2 maggio, l’assessore all’EconomiaMarco Falconeaveva annunciato sostegni peroltre 31 mila famiglie. Alla pubblicazione della graduatoria, avvenuta oggi, hanno certezza di un rimborso poco più di 30 mila famiglie. L’erogazione del bonus avverrà suconto corrente, con liquidazioni inquattro tranches, come ha spiegato lo stesso Falcone, accennando anche alla possibilità di un “recuperodi tutte le domande pervenute, grazie alloscorrimento della listadopo le verifiche”. Qui interviene Federconsumatori Sicilia. Con il presidenteAlfio La Rosa“auspica che la Regione riesca effettivamente apagare tuttii contribuenti promessi entro maggio”. Per Federconsumatori non sarà semplice, “perché si tratta di oltre30 mila bonificiper un totale di50 milioni“. Leggi anche –Sicilia, con la Pasqua torna il caro-voli. Codacons: bonus Regione non funziona L’assessore Falcone ha ricordato come la scelta siciliana di unamisura di sostegno alle famiglieche hanno subito aumento dei tassi di interesse variabili sui mutuinon ha precedentiin Italia. La Regione è stata apripista e ha anche scelto di non rivolgersi solo alle“fasce deboli”, mettendo come soglia massimaredditi da 30 mila euro. “Buon per i nostri concittadini – ha spiegato Alfio La Rosa – ma forse era il caso di tarare questa misura in modo diverso, conIsee massimo inferiore“. Come notato da Federconsumatori, famiglie con redditi da 30 mila euro usufruiranno, in alcuni casi, anche di un bonus da tremila euro diviso nei due anni. Annunciata l’adesione positiva al bonus lo scorso febbraio, il presidente della RegioneRenato Schifani, aveva specificato come la misura fosse effettivamente rivolta a famiglie“soprattutto a basso reddito, duramente colpiti dall’aumento delle rate dei mutui a tasso variabile”. Leggi anche –Welfare aziendale e Terzo settore: bonus per lavoratori e figli “Era unimpegnoche avevamo preso nei confronti di 30 mila famiglie siciliane e che stiamo rispettando”, aveva affermato lo scorso febbraio ancora il presidente della Regione SicilianaSchifani. La pubblicazione delle graduatorie era attesa entro maggio. Così è effettivamente accaduto, come riconosce La Rosa. “Federconsumatori Sicilia – commenta – considera positivo il fatto che la Regione sia riuscita a pubblicare neitempi previstile graduatorie dei contributi a fondo perduto per l’abbattimento degli interessi 2022/23 sui mutui per la primacasae, soprattutto, ringrazia l’Irfis per aver seguito il consiglio di oscurare i nomi di coloro che riceveranno i soldi pubblici, per evitare un disastro allaprivacydi migliaia di siciliani”.