Catania, riapre l’anfiteatro romano di piazza Stesicoro. Lo gestirà il Comune

Riapre ufficialmente mercoledì 3 luglio alle ore 18,00, l’Anfiteatro Romano di piazza Stesicoro, sito turistico chiuso da parecchi anni nonostante sia uno dei simboli rimasti della Catania Antica. Il monumento da poche settimane è passato allagestione del Comunegrazie a un accordo di collaborazione stipulato tra l’Amministrazione Comunale e ilParco archeologico regionale. “Siamofieri e orgogliosidi restituire alla città uno dei suoimonumenti simbolo, un obiettivo che ci siamo posti fin dal nostro insediamento viste le difficoltà della Regione a tenere aperto il sito. Faceva davvero male vederlo chiuso con tanti turisti costretti a rimanere all’esterno”. È il commento del sindaco Enrico Trantino. “Abbiamo compiuto un’assunzione di responsabilità per valorizzare i resti dellaCatania antica, trovando collaborazione istituzionale nelle Regione, nella Soprintendenza, nell’Università e nel Cnr. Hanno collaborato per raggiungere un obiettivo che non esito a definire di portata storica per la nostra città, un valore aggiunto per i tanti visitatori che vengono a Catania da ogni parte del mondo”. Leggi anche –Alla Colonia Don Bosco di Catania Beteyà Park, il parco avventura inclusivo Lo scorso 24 Aprile la Giunta Comunale presieduta dal sindaco Trantino, che mantiene per sé la delega alla Cultura, infatti, ha deliberato loschema di collaborazione con il Parco archeologico. Si acconsente così al Comune di utilizzare il proprio personale, professionalmente qualificato, per la pubblica fruizione e per la valorizzazione dell’Anfiteatro romano. Sostenere gli oneri per l’apertura al pubblico, la manutenzione ordinaria e la pulizia del sito. E ancora, il servizio di segreteria organizzativa (informazioni, prenotazioni di visite), il servizio di vigilanza e la stipula di polizze assicurative. Il Comune per questo ha affidato la biglietteria e gli accessi all’anfiteatro romano allaCoop Cultura, azienda che cura le stesse attività nelColosseo di Roma. Leggi anche –Incendi, la Regione “schiera” i forestali e lancia l’allerta su musei e beni culturali Ilbiglietto d’ingressoper l’anfiteatro è fissato a4 euro, conriduzioniper studenti universitari, scuole, anziani oltre i 65 anni, militari e cittadini residenti.Ingresso gratuito, invece per disabili, bambini minori di 10 anni, guide turistiche e giornalisti. Per ilpomeriggio inaugurale l’accesso sarà gratuito per tutticon orchestrali del conservatorio musicale di Catania che si esibiranno in performance artistiche. L’orario estivo per le visite ai resti dell’Anfiteatro è continuativo, ogni giorno, dalle ore 9 alle 19,00 (ultimi accessi alle 18,30). Leggi anche –Turismo da record, il 2023 miglior anno di sempre. Arrivi in Sicilia più 17% L’amministrazione Comunale ha inoltre provveduto aripuliregli spazi interni all’anfiteatro, che ora potrà essere visitato in maniera più completa rispetto a prima, ariordinareil sistema degli ingressi e a migliorare lasegnaletica turistica. L’Università di Catania– Scuola di Specializzazione in beni archeologici / Consiglio nazionale delle Ricerche Istituto di Scienze del patrimonio culturale (già Istituto per i beni archeologici e monumentali) hanno messo a disposizionedidascalie e videodi un progetto scientifico realizzato anni fa, ancora molto attuale. Leggi anche –Tre centri storici nella prima rete siciliana del turismo accessibile Il Sindaco Trantino ha reso noto che si stanno anche progettando attività legate allamigliore fruizione del sito, sia con gli enti di ricerca che con interventi di salvaguardia e valorizzazione del monumento anche inorari notturni. All’evento parteciperanno il sindaco Enrico Trantino, il prefetto Maria Carmela Librizzi, il direttore del parco archeologico di Catania Giuseppe D’Urso, la sovrintendente dei beni culturali Donatella Aprile, il presidente del consiglio comunale Sebastiano Anastasi, il presidente della Scuola Superiore di Unict Daniele Malfitana, assessori e consiglieri comunali.