In una tomba romana a Catania c’era un deposito illegale. Ora sarà visitabile

Sotto un palazzo dell’Istituto Autonomo Case Popolari in via Antico Corso, dentro un deposito che affaccia sulla strada, c’è una tomba romana risalente al I secolo avanti Cristo. Fino al 2010 i locali che ospitano la tomba, di proprietà dello Iacp, sono stati utilizzati, prima come vano per le vasche dell’acqua del palazzo, poi, occupati abusivamente, sono stati utilizzati anche come deposito per i grandi bracieri e le masserizie di un ristorante della zona. L’intervento di Sovrintendenza e Carabinieri ha portato alla definitiva chiusura di quei locali. Fino ad oggi. Ad annunciare la riscoperta sono Arci Catania e Comitato Popolare Antico Corso, che nell’area sta già curando il recupero della cava di via Daniele insieme a Officine Culturali. Le due associazioni hanno partecipato al bando dell’Istituto Autonomo Case Popolari per l’affidamento a titolo oneroso dei locali per uso culturale. “Finalmente lo abbiamo ricevuto in affidamento, allo scopo di prendercene cura e restituirlo alla comunità. Con l’auspicio che si possa consolidare questa sinergia tra cittadini, associazioni, Sovrintendenza e Iacp”, scrivono le due associazioni. Il sito verrà presentato martedì 25 ottobre 2022, alle ore 10,30, con una conferenza nei locali della tomba romana in via Antico Corso 5 a Catania, dove verranno illustrati progetti e idee per la valorizzazione del sito archeologico. Domenica 30 ottobre la tomba romana dell’Antico Corso sarà aperta alle cittadine e ai cittadini nell’ambito dell’iniziativa Le Vie dei Tesori.