Edilizia, l’Ars approva ddl modificato dopo l’impugnativa del governo
“Con l’approvazione all’Assemblea regionale siciliana del disegno di legge di ieri trova la sua completa attuazione il percorso virtuoso avviato dal governo Musumeci per il riordino del settore dell’edilizia e dell’urbanistica in Sicilia”. Lo dichiara l’assessore regionale al Territorio, Toto Cordaro, in merito all’approvazione all’Ars della norma che apporta alcune modifiche alla legge regionale 6 agosto 2021, numero 23 in materia di edilizia ed urbanistica, in seguito all’impugnativa da parte del Consiglio dei Ministri. “Le norme approvate – prosegue Cordaro – fissano quei principi di semplificazione e certezza del diritto che rappresentano le colonne portanti della nostra azione anche nel settore della tutela del paesaggio e dell’ambiente, uniformando la legislazione regionale a quella nazionale laddove più favorevole agli interessi legittimi dei cittadini”. Tra le norme in materia “ce ne sono alcune di particolare interesse per i Comuni – conclude Cordaro – e per la gestione delle aree ex Asi in Sicilia, per le quali è consentita la possibilità di cambi di destinazione d’uso per tutte le costruzioni già destinate ad abitazione civile, anche per attività artigianali e industriali, oltre che per le già previste attività turistico-ricettive ovvero commerciali e di servizi”.