Da fiumi e laghi in Sicilia consentito eliminare i materiali inerti

Arriva una svolta per gli interventi dimanutenzione idraulica deifiumie dei laghi inSicilia. Saranno consentiti iprelievi dei materiali inertiesabbiosipresenti neglialveidei fiumi, neifondali lacustrie in quellimarini sotto costa. Un’attività che finoraera vietatada unanorma regionalee che è stata adesso espressamente modificata dallalegge regionale n. 25 del 21 novembre 2023, dal titolo“Disposizioni finanziarie varie. Modifiche di norme”. LeAutorità di bacinopotranno coinvolgere iprivatiattivandobandiper le opere di manutenzione di fiumi e laghi. “Questa disposizione pone la Sicilia all’avanguardia su scala nazionale – sottolinea il presidente della Regione Renato Schifani – l’Autorità di bacinopotràautorizzare l’esecuzione dei prelievieassicurare la rimozione delle sabbiein eccesso che, specie se in quantità elevata, costituiscono unserio problema per il deflusso delle acquein fiumi e laghi in Sicilia. L’eliminazione dei materiali inerti, che comunquenon dovrà alterare gli equilibri degli ecosistemi, consentirà il mantenimento della funzionalità idraulica dei corsi d’acqua, effettuando su questi una risagomatura necessaria per evitare pericolosi fenomeni alluvionali”. L’Autorità di bacino, dopo averindividuato i fiumi che necessitano di questi interventi, emanerà unbandoal quale tutti i soggetti interessati potranno aderire presentando la propria offerta.