Il Sud che aiuta il Nord: da Catania 10mila euro agli alluvionati romagnoli

Il Sud che aiuta il Nord a sostegno della ricerca e del sociale. Sono staticonsegnati sabato 25 novembre i contributi, 10 mila euro, che l’associazione CarlottaX– nata in memoria dell’architettoCarlotta Reitano, scomparsa prematuramente nel settembre del 2020 e giàpresidente della Fondazione degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatoridella provincia di Catania – ha voluto destinare ad AIL Forlì-Cesena, a sostegno dei malati oncologici e delle famiglie che versano in condizioni di disagio a causa dell’emergenza climatica e delle alluvioni della scorsa estate. Un’iniziativa simbolo di solidarietà a cui ha dato seguito la stessa AIL Forlì-Cesena, raggiungendo una quota complessiva di10mila euro:“I fondi, inizialmente destinati alla ricerca e alla terza edizione di CarlottaXAIL, sono stati indirizzati per aiutare le famiglie dei malati oncologici che hanno subito ingenti danni, che hanno vissuto e che vivono ancora un momento di difficoltà”, spiega il presidente di CarlottaXAlessandro Amaro. “Ringraziamo particolarmente tutti i volontari e l’associazione CarlottaX – commenta la presidente di AIL Forlì-CesenaMartina Vittoria Minguzzi– che ha dato modo di realizzare un progetto importante, divenendo catalizzatore per altre donazioni. Sappiamo che il nostro è solo un piccolo contributo, ma speriamo che questo possa avere un positivo effetto solidale a catena”. Alla consegna – tenutasi al teatro G. Verdi Forlimpopoli (Forlì-Cesena) – presenti anche il sindaco di ForlimpopoliMilena Garavini, la vicepresidente della provincia Forlì-CesenaValentina Ancarani, il presidente dell’Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori “Dino Amadori”Fabrizio Miserocchi, il presidente di AIL Siena-GrossetoPiero Franceschini,Martina ArenaeDesiree Russosegretario e tesoriere di CarlottaX. Ad allietare la serata le letture diDenio Dernie la musica diPaola Fabris, Giordano Bezzi, Gilberto MazzottieMarco Rossi. In totale,sei le richieste di sostegnoricevute e a cui è stata ripartita la somma messa a disposizione, perseguendo i valori in cui credeva Carlotta Reitano.